16.11.06
Ufficio Politiche Comunitarie
Dall’Europa
Adottato il nuovo programma sul lifelong learning
Bruxelles, 13 Novembre 2006
Con il 2006 si chiuderà la seconda fase di Socrates, il programma Europeo per l’istruzione che include anche Erasmus. Dal 2007 partirà infatti un nuovo programma per la formazione, Lifelong Learning Programme, che sostituirà Socrates e Leonardo. La novità del nuovo progetto consiste nella possibilità per gli studenti a caccia di uno stage all’estero, fino ad ora veicolati da Leonardo, di passare sotto la giurisdizione dell’agenzia Erasmus con l’obiettivo di creare in primis una maggiore integrazione tra i sistemi di istruzione e di formazione europea, oltre ad una più intensa mobilità dei cittadini dell’Unione. La chiave di volta è rappresentata dal sistema degli ECTS ( European Credit Transfer System): lo studio dello studente potrà dunque misurarsi più facilmente, e i risultati trasferiti da un istituto all’altro a patto che ci sia un accordo preliminare tra gli atenei.
Notizia (in inglese)
Programma per l’innovazione e la competitività
Bruxelles, 09 Novembre 2006
Sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea è stata pubblicata la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 ottobre 2006 che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013).Per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013, il Programma ha un budget di oltre 3,6 miliardi di euro, diviso nei tre sottoprogrammi:Imprenditorialità e innovazione;Sostegno alla Politica delle TIC;Energia Intelligente-Europa.Per facilitare al massimo l’accesso al programma ai futuri beneficiari, per l'inizio del 2007, sarà disponibile un Manuale per l’utilizzatore. Non si tratterà di una vera e propria pubblicazione ma piuttosto di un sito dove trovare tutte le informazioni necessarie per la partecipazione al programma.
Testo della decisione
Politica di vicinato: pubblicata la decisione che istituisce l’ENPI
Bruxelles, 09 Novembre 2006
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il Regolamento recante disposizioni generali che istituiscono uno Strumento europeo di vicinato e partenariato. L'assistenza comunitaria in tale ambito è finalizzata alla creazione di una zona di prosperità e di buon vicinato tra l’Unione europea e i paesi ed i territori seguenti: Algeria, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Moldavia, Marocco, Autorità palestinese della Cisgiordania e di Gaza, Federazione russa, Siria, Tunisia, Ucraina.
Testo del Regolamento
Nuova Strategia per la politica di allargamento
Bruxelles, 08 Novembre 2006
Adottata una nuova strategia per la politica di allargamento che include anche uno speciale rapporto circa la capacità di integrazione dell'Unione. La Commissione è giunta alla conclusione che l'Unione deve essere in grado di mantenere e approfondire il suo sviluppo portando nel contempo avanti il processo l'allargamento previsto. L'attuale strategia, costituisce la base per un rinnovato accordo in materia di allargamento.Bruxelles ha anche passato in rassegna i progressi raggiunti da ciascun paese candidato (Croazia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia e Turchia) o potenzialmente candidato all'adesione (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia).Per quanto riguarda la Turchia, la Commissione non formula raccomandazioni, ma si riserva di farlo prima della fine dell'anno, in occasione del Consiglio europeo del 15 dicembre, qualora la Turchia non rispetti a pieno gli impegni assunti circa l'attuazione del protocollo di Ankara.
Notizia ( in inglese)
Testo della Strategia di Allargamento
L’Occupazione in Europa
Bruxelles, 06 Novembre 2006
Secondo la relazione "Occupazione in Europa 2006", pubblicata dalla Commissione europea, la disoccupazione nell'UE è diminuita di quasi mezzo punto percentuale (dal 9,1% del 2005 all'8,7%), mentre la crescita dell'occupazione è praticamente raddoppiata (0,9%). E' aumentata soprattutto l'occupazione delle donne e degli anziani (grazie alle politiche a favore dell'invecchiamento attivo).L'Unione europea tuttavia resta al di sotto delle sue possibilità a livello sia di occupazione che di crescita della produttività rispetto agli obiettivi prefissati (tasso di occupazione globale del 70%).Sono, dunque, necessari maggiori sforzi da parte degli Stati membri, in linea con le direttive per l'occupazione in Europa.
Notizia
Testo della Relazione ( in inglese)
Dall’Italia
Firmato a Roma il Protocollo sull’attuazione del Piano D della Commissione
Roma, 09 Novembre 2006
E’ stata firmata in Campidoglio, alla presenza del Sindaco di Roma, la Dichiarazione d’Intenti tra la Commissione europea e la Commissione delle Regioni e Province autonome, l’UPI, l’Anci e l’Uncem, sulla democrazia, il dialogo e il dibattito tra i cittadini e le istituzioni europee, ossia il cosiddetto “Piano D” della Commissione. Sono intervenuti in apertura, il Capo della Delegazione italiana al Comitato delle Regioni, Paolo Fontanelli e il Presidente dell’AICCRE Mercedes Bresso. Nel loro discorso, hanno sottolineato rispettivamente l’importanza della partecipazione degli enti locali e dei cittadini al rilancio del progetto costituzionale europeo e l’inclusione del concetto di “decentramento” al “Piano D” proposto dalla Commissione. Presenti anche il Presidente del Comitato delle Regioni, Michel Delebarre e la Vice presidente della Commissione europea, Margot Wallstrom la quale ha auspicato che la Dichiarazione d’Intenti italiana funga da esempio agli altri paesi europei, nella ripresa del processo d’integrazione.
Giorgio Napolitano sull’integrazione: il rilancio dell’Europa
Milano, 30 Ottobre 2006
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è intervenuto in occasione della giornata inaugurale dell’anno accademico 2006-2007 dell’Università Luigi Bocconi di Milano, ponendo l’accento sulla centralità del ripristino del processo d’integrazione europea. Tale rilancio è fondamentale per far fronte alle sfide globali quali ad esempio la pressione migratoria ed il mercato dell’energia. Inoltre, per riattivare il processo di crescita e sviluppo su scala europea, risulta essenziale il potenziamento delle università e delle reti universitarie, attraverso investimenti in capitale umano, ricerca ed innovazione tecnologica. Solo in questo modo, l’Europa potrà pervenire all’attuazione di quelle linee strategiche di Lisbona che la vogliono centro propulsore di un’economia sempre più competitiva.
Intervento del Presidente
Dalla Toscana
Euro-African Partnership: aderiscono enti locali e soggetti privati
Firenze, 16 Novembre 2006
Euro-African Partnership é l’iniziativa promossa dal Consiglio regionale e dall’Undesa ( United Nations Department of Economic and Social Affairs) delle Nazioni Unite per favorire il decentramento amministrativo nei paesi in via di sviluppo. All’iniziativa parteciperanno diversi enti locali e soggetti privati della regione. L’adesione sarà formalizzata con la firma di appositi protocolli. La firma avverrà in occasione della visita in Italia di una delegazione di sindaci e rappresentanti di Istituzioni Locali della Costa d’Avorio, coinvolti in un’iniziativa di institutional training. L’occasione della firma dei protocolli di adesione sarà anche il momento per confrontarsi sulle scelte operative future e sui possibili scenari di azione.
Notizia
Fondo Sociale Europeo: buone aspettative per il nuovo periodo
Adottato il nuovo programma sul lifelong learning
Bruxelles, 13 Novembre 2006
Con il 2006 si chiuderà la seconda fase di Socrates, il programma Europeo per l’istruzione che include anche Erasmus. Dal 2007 partirà infatti un nuovo programma per la formazione, Lifelong Learning Programme, che sostituirà Socrates e Leonardo. La novità del nuovo progetto consiste nella possibilità per gli studenti a caccia di uno stage all’estero, fino ad ora veicolati da Leonardo, di passare sotto la giurisdizione dell’agenzia Erasmus con l’obiettivo di creare in primis una maggiore integrazione tra i sistemi di istruzione e di formazione europea, oltre ad una più intensa mobilità dei cittadini dell’Unione. La chiave di volta è rappresentata dal sistema degli ECTS ( European Credit Transfer System): lo studio dello studente potrà dunque misurarsi più facilmente, e i risultati trasferiti da un istituto all’altro a patto che ci sia un accordo preliminare tra gli atenei.
Notizia (in inglese)
Programma per l’innovazione e la competitività
Bruxelles, 09 Novembre 2006
Sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea è stata pubblicata la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio del 24 ottobre 2006 che istituisce un programma quadro per la competitività e l'innovazione (2007-2013).Per il periodo dal 1° gennaio 2007 al 31 dicembre 2013, il Programma ha un budget di oltre 3,6 miliardi di euro, diviso nei tre sottoprogrammi:Imprenditorialità e innovazione;Sostegno alla Politica delle TIC;Energia Intelligente-Europa.Per facilitare al massimo l’accesso al programma ai futuri beneficiari, per l'inizio del 2007, sarà disponibile un Manuale per l’utilizzatore. Non si tratterà di una vera e propria pubblicazione ma piuttosto di un sito dove trovare tutte le informazioni necessarie per la partecipazione al programma.
Testo della decisione
Politica di vicinato: pubblicata la decisione che istituisce l’ENPI
Bruxelles, 09 Novembre 2006
E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea il Regolamento recante disposizioni generali che istituiscono uno Strumento europeo di vicinato e partenariato. L'assistenza comunitaria in tale ambito è finalizzata alla creazione di una zona di prosperità e di buon vicinato tra l’Unione europea e i paesi ed i territori seguenti: Algeria, Armenia, Azerbaigian, Bielorussia, Egitto, Georgia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Moldavia, Marocco, Autorità palestinese della Cisgiordania e di Gaza, Federazione russa, Siria, Tunisia, Ucraina.
Testo del Regolamento
Nuova Strategia per la politica di allargamento
Bruxelles, 08 Novembre 2006
Adottata una nuova strategia per la politica di allargamento che include anche uno speciale rapporto circa la capacità di integrazione dell'Unione. La Commissione è giunta alla conclusione che l'Unione deve essere in grado di mantenere e approfondire il suo sviluppo portando nel contempo avanti il processo l'allargamento previsto. L'attuale strategia, costituisce la base per un rinnovato accordo in materia di allargamento.Bruxelles ha anche passato in rassegna i progressi raggiunti da ciascun paese candidato (Croazia, ex Repubblica jugoslava di Macedonia e Turchia) o potenzialmente candidato all'adesione (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Serbia).Per quanto riguarda la Turchia, la Commissione non formula raccomandazioni, ma si riserva di farlo prima della fine dell'anno, in occasione del Consiglio europeo del 15 dicembre, qualora la Turchia non rispetti a pieno gli impegni assunti circa l'attuazione del protocollo di Ankara.
Notizia ( in inglese)
Testo della Strategia di Allargamento
L’Occupazione in Europa
Bruxelles, 06 Novembre 2006
Secondo la relazione "Occupazione in Europa 2006", pubblicata dalla Commissione europea, la disoccupazione nell'UE è diminuita di quasi mezzo punto percentuale (dal 9,1% del 2005 all'8,7%), mentre la crescita dell'occupazione è praticamente raddoppiata (0,9%). E' aumentata soprattutto l'occupazione delle donne e degli anziani (grazie alle politiche a favore dell'invecchiamento attivo).L'Unione europea tuttavia resta al di sotto delle sue possibilità a livello sia di occupazione che di crescita della produttività rispetto agli obiettivi prefissati (tasso di occupazione globale del 70%).Sono, dunque, necessari maggiori sforzi da parte degli Stati membri, in linea con le direttive per l'occupazione in Europa.
Notizia
Testo della Relazione ( in inglese)
Dall’Italia
Firmato a Roma il Protocollo sull’attuazione del Piano D della Commissione
Roma, 09 Novembre 2006
E’ stata firmata in Campidoglio, alla presenza del Sindaco di Roma, la Dichiarazione d’Intenti tra la Commissione europea e la Commissione delle Regioni e Province autonome, l’UPI, l’Anci e l’Uncem, sulla democrazia, il dialogo e il dibattito tra i cittadini e le istituzioni europee, ossia il cosiddetto “Piano D” della Commissione. Sono intervenuti in apertura, il Capo della Delegazione italiana al Comitato delle Regioni, Paolo Fontanelli e il Presidente dell’AICCRE Mercedes Bresso. Nel loro discorso, hanno sottolineato rispettivamente l’importanza della partecipazione degli enti locali e dei cittadini al rilancio del progetto costituzionale europeo e l’inclusione del concetto di “decentramento” al “Piano D” proposto dalla Commissione. Presenti anche il Presidente del Comitato delle Regioni, Michel Delebarre e la Vice presidente della Commissione europea, Margot Wallstrom la quale ha auspicato che la Dichiarazione d’Intenti italiana funga da esempio agli altri paesi europei, nella ripresa del processo d’integrazione.
Giorgio Napolitano sull’integrazione: il rilancio dell’Europa
Milano, 30 Ottobre 2006
Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è intervenuto in occasione della giornata inaugurale dell’anno accademico 2006-2007 dell’Università Luigi Bocconi di Milano, ponendo l’accento sulla centralità del ripristino del processo d’integrazione europea. Tale rilancio è fondamentale per far fronte alle sfide globali quali ad esempio la pressione migratoria ed il mercato dell’energia. Inoltre, per riattivare il processo di crescita e sviluppo su scala europea, risulta essenziale il potenziamento delle università e delle reti universitarie, attraverso investimenti in capitale umano, ricerca ed innovazione tecnologica. Solo in questo modo, l’Europa potrà pervenire all’attuazione di quelle linee strategiche di Lisbona che la vogliono centro propulsore di un’economia sempre più competitiva.
Intervento del Presidente
Dalla Toscana
Euro-African Partnership: aderiscono enti locali e soggetti privati
Firenze, 16 Novembre 2006
Euro-African Partnership é l’iniziativa promossa dal Consiglio regionale e dall’Undesa ( United Nations Department of Economic and Social Affairs) delle Nazioni Unite per favorire il decentramento amministrativo nei paesi in via di sviluppo. All’iniziativa parteciperanno diversi enti locali e soggetti privati della regione. L’adesione sarà formalizzata con la firma di appositi protocolli. La firma avverrà in occasione della visita in Italia di una delegazione di sindaci e rappresentanti di Istituzioni Locali della Costa d’Avorio, coinvolti in un’iniziativa di institutional training. L’occasione della firma dei protocolli di adesione sarà anche il momento per confrontarsi sulle scelte operative future e sui possibili scenari di azione.
Notizia
Fondo Sociale Europeo: buone aspettative per il nuovo periodo
Disponibili quasi 700 milioni di euro per i prossimi sette anni nel contesto del Fondo Sociale Europeo: interessano imprese e scuole, soggetti del terzo settore e singoli lavoratori (compresi gli atipici), enti pubblici e agenzie formative; forte l’accordo fra Regione e parti sociali su come utilizzarli. I fondi serviranno per sostenere l'occupazione di giovani ma pure di ultra quarantacinquenni e agevolare l'orientamento scolastico, consentire borse di ricerca sull'innovazione tecnologica e favorire l'inserimento di immigrati, pagare borse di studio per l'alternanza scuola-lavoro, inserire disabili e soggetti svantaggiati, sostenere l'educazione permanente. Forte l’interesse riscontrato tra i soggetti deputati all’utilizzo dei fondi sul POR (Programma Operativo Regionale sul Fondo Sociale Europeo) della Regione.
Notizia
Regioni costiere come volano per le politiche marittime
Livorno, 13 Novembre 2006
Joe Borg, Commissario Europeo della DG Pesca e Affari Marittimi, durante il seminario “La governance della futura politica marittima europea: che posto per le Regioni?” svoltosi a Livorno, ha ribadito l’importanza di una politica marittima efficace, cruciale per lo sviluppo. Dello stesso avviso il Presidente Martini che ha sottolineato quanto forte sia l’alleanza che si sta delineando tra le regioni europee sul tema della governance del mare. Al seminario hanno partecipato 18 Paesi con l’obiettivo di ampliare il dibattito sul Libro Verde pubblicato dalla Commissione europea, e con lo scopo di identificare il possibile ruolo delle Regioni in una serie di politiche marittime come la pesca, il trasporto marittimo, i porti, la ricerca, l’ambiente marino e la gestione delle coste. Questa politica marittima, ha affermato Borg, deve essere il risultato di una richiesta chiara da parte delle Regioni costiere, le quali ne beneficeranno più di altre, facendo da volano per questo progetto.
Notizia
L’intervento del Commissario Borg (in inglese)
Eventi
“La parola Europa”
Firenze, 17-18 Novembre 2006
Il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux e l’Istituto Universitario Europeo hanno organizzato un grande convegno internazionale sul tema “La parola Europa”, in cui , testimoni, studiosi, politici ricostruiranno le fasi salienti del primo periodo del processo di integrazione con un occhio ai problemi attuali: la politica agricola, il ruolo nelle relazioni internazionali, il progetto di costituzione. L’ordine dei lavori comprende tre mezze giornate e una tavola rotonda conclusiva. La prima sessione, presieduta da Yves Mény, vedrà le relazioni di grandi protagonisti del progetto europeo: Carlo Azeglio Ciampi; Valéry Giscard d’Estaing; Joschka Fischer, Costas Simitis, ed Helmut Schmidt. Le successive due sessioni, presiedute da Enzo Cheli e Giovanni Gozzini, sono dedicate al contributo di importanti studiosi su particolari aspetti della vicenda europea: Luisa Passerini, Antonio Varsori, Nicola Verola, Giuseppe Mammarella, Piero Graglia, Gian Luigi Tosato, Girolamo Strozzi, Jacques Ziller e Marcello De Cecco parleranno dell’idea d’Europa nella storia della cultura europea, discuteranno momenti e problemi del processo di integrazione, verranno toccati gli aspetti costituzionali e la sfera delle politiche economiche e monetarie. Conclude il convegno una tavola rotonda dedicata alle attuali difficoltà del processo di integrazione europea e ai possibili modi di uscirne.
Maggiori informazioni
Giornate informative sul 7 PQ
Milano- Pavia, 22 e 23 Novembre 2006
Si terranno a Milano e a Pavia due giornate informative sul Settimo programma quadro organizzate dalle tre università della Lombardia. La manifestazione sarà composta da tre sessioni, una dedicata alla struttura generale del programma quadro e le altre due alle aree tematiche specifiche, tra cui sanità, nanotecnologie, scienze sociali e scienze umanistiche.
Maggiori informazioni
Workshop sui Programmi Operativi transfrontalieri 2007-2013
Bruxelles, 29 Novembre 2006
Il workshop sui Programmi Operativi transfrontalieri 2007-2013, organizzato dalla DG REGIO della Commissione europea insieme all'INTERACT Point Qualification and Transfer, sarà organizzato sotto forma di sessione domande-risposte su come preparare i Programmi Operativi transfrontalieri per il periodo di programmazione 2007-2013. L'evento mira a chiarire i dubbi residui sulla preparazione dei documenti da presentare alla Commissione.
Maggiori Informazioni
Bandi
NUOVISSIMI
MEDIA 2007 – Sviluppo, distribuzione e promozione
Il bando prevede misure di sostegno alla promozione e all'accesso al mercato Festival audiovisivi. La proposta della Commissione relativa al programma MEDIA non è stata ancora ufficialmente adottata, quindi il bando è tuttora “condizionato”. Possono concorrere gli organismi europei che organizzano festival audiovisivi le cui attività contribuiscano al perseguimento degli obiettivi del bando e che nell'ambito della programmazione globale prevedano come minimo un 70 % di opere europee provenienti da almeno 10 paesi che partecipano al programma MEDIA. La dotazione massima disponibile nel quadro del presente invito a presentare proposte ammonta a 700 000 EUR, compatibilmente con gli stanziamenti disponibili a titolo dell'esercizio 2007. Il sostegno finanziario della Commissione non può superare il 50 % del totale dei costi eleggibili. Le attività devono iniziare obbligatoriamente tra il 01.06.2007 e il 31.10.2007. Scadenza del bando 1/12/2006
Maggiori informazioni
EUROPA PER I CITTADINI – Sovvenzione di funzionamento per organismi di interesse europeo
Nel quadro del programma “Europa per i cittadini” è stato presentato un bando per il sostegno ai centri di ricerca e di riflessione sulle politiche europee e alle organizzazione della società civile a livello europeo (azione 2 del programma). Il sostegno comprende finanziamenti per le attività correnti e per la realizzazione del programma di lavoro 2007. Le sovvenzioni potranno coprire fino al 80% delle spese ammissibili con massimali variabili in funzione del budget totale dell’organismo ma con un tetto di 250000euro. Lo stanziamento globale previsto è di 1,9 milioni di euro per il finanziamento di circa 15-20 organismi. La scadenza è il 22 dicembre 2006.
Maggiori informazioni (inglese)
GIOVENTU’ IN AZIONE – Sostegno ad organismi attivi nel settore della gioventù
La Commissione e l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura hanno deciso di pubblicare un invito a presentare proposte per la concessioni di sovvenzioni di funzionamento ad organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù. Gli organismi candidati devono disporre di organizzazioni membri attive in almeno otto dei paesi europei o associati in vario modo. Lo stanziamento globale è di 2,4 milioni di euro. Il sussidio finanziario della Commissione non può eccedere l'80 % delle spese totali di funzionamento. La sovvenzione comunitaria massima per organismo ammonta a 35 000 euro. La scadenza è il 22 dicembre 2006.
Maggiori informazioni
IN SCADENZA
RETURN- Bando 2006
Bando della Dg Giustizia, Libertà e Sicurezza per il sostegno ad azioni preparatorie per la gestione dei rimpatri nel settore dell'immigrazione. Sono finanziabili tre tipologie di azioni: azioni volte a migliorare la gestione integrata dei rimpatri, azioni volte a migliorare i provvedimenti specifici per la gestione dei rimpatri, azioni volte ad accrescere le competenze nel settore dei rimpatri. Il contributo comunitario può variare fra il 50 ed il 70% dei costi totali del progetto, a seconda che esso coinvolga uno solo o più Stati membri. La scadenza è il 17 novembre 2006.
Ulteriori informazioni(in inglese)
Notizia
Regioni costiere come volano per le politiche marittime
Livorno, 13 Novembre 2006
Joe Borg, Commissario Europeo della DG Pesca e Affari Marittimi, durante il seminario “La governance della futura politica marittima europea: che posto per le Regioni?” svoltosi a Livorno, ha ribadito l’importanza di una politica marittima efficace, cruciale per lo sviluppo. Dello stesso avviso il Presidente Martini che ha sottolineato quanto forte sia l’alleanza che si sta delineando tra le regioni europee sul tema della governance del mare. Al seminario hanno partecipato 18 Paesi con l’obiettivo di ampliare il dibattito sul Libro Verde pubblicato dalla Commissione europea, e con lo scopo di identificare il possibile ruolo delle Regioni in una serie di politiche marittime come la pesca, il trasporto marittimo, i porti, la ricerca, l’ambiente marino e la gestione delle coste. Questa politica marittima, ha affermato Borg, deve essere il risultato di una richiesta chiara da parte delle Regioni costiere, le quali ne beneficeranno più di altre, facendo da volano per questo progetto.
Notizia
L’intervento del Commissario Borg (in inglese)
Eventi
“La parola Europa”
Firenze, 17-18 Novembre 2006
Il Gabinetto Scientifico Letterario G.P. Vieusseux e l’Istituto Universitario Europeo hanno organizzato un grande convegno internazionale sul tema “La parola Europa”, in cui , testimoni, studiosi, politici ricostruiranno le fasi salienti del primo periodo del processo di integrazione con un occhio ai problemi attuali: la politica agricola, il ruolo nelle relazioni internazionali, il progetto di costituzione. L’ordine dei lavori comprende tre mezze giornate e una tavola rotonda conclusiva. La prima sessione, presieduta da Yves Mény, vedrà le relazioni di grandi protagonisti del progetto europeo: Carlo Azeglio Ciampi; Valéry Giscard d’Estaing; Joschka Fischer, Costas Simitis, ed Helmut Schmidt. Le successive due sessioni, presiedute da Enzo Cheli e Giovanni Gozzini, sono dedicate al contributo di importanti studiosi su particolari aspetti della vicenda europea: Luisa Passerini, Antonio Varsori, Nicola Verola, Giuseppe Mammarella, Piero Graglia, Gian Luigi Tosato, Girolamo Strozzi, Jacques Ziller e Marcello De Cecco parleranno dell’idea d’Europa nella storia della cultura europea, discuteranno momenti e problemi del processo di integrazione, verranno toccati gli aspetti costituzionali e la sfera delle politiche economiche e monetarie. Conclude il convegno una tavola rotonda dedicata alle attuali difficoltà del processo di integrazione europea e ai possibili modi di uscirne.
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Giornate informative sul 7 PQ
Milano- Pavia, 22 e 23 Novembre 2006
Si terranno a Milano e a Pavia due giornate informative sul Settimo programma quadro organizzate dalle tre università della Lombardia. La manifestazione sarà composta da tre sessioni, una dedicata alla struttura generale del programma quadro e le altre due alle aree tematiche specifiche, tra cui sanità, nanotecnologie, scienze sociali e scienze umanistiche.
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Workshop sui Programmi Operativi transfrontalieri 2007-2013
Bruxelles, 29 Novembre 2006
Il workshop sui Programmi Operativi transfrontalieri 2007-2013, organizzato dalla DG REGIO della Commissione europea insieme all'INTERACT Point Qualification and Transfer, sarà organizzato sotto forma di sessione domande-risposte su come preparare i Programmi Operativi transfrontalieri per il periodo di programmazione 2007-2013. L'evento mira a chiarire i dubbi residui sulla preparazione dei documenti da presentare alla Commissione.
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Bandi
NUOVISSIMI
MEDIA 2007 – Sviluppo, distribuzione e promozione
Il bando prevede misure di sostegno alla promozione e all'accesso al mercato Festival audiovisivi. La proposta della Commissione relativa al programma MEDIA non è stata ancora ufficialmente adottata, quindi il bando è tuttora “condizionato”. Possono concorrere gli organismi europei che organizzano festival audiovisivi le cui attività contribuiscano al perseguimento degli obiettivi del bando e che nell'ambito della programmazione globale prevedano come minimo un 70 % di opere europee provenienti da almeno 10 paesi che partecipano al programma MEDIA. La dotazione massima disponibile nel quadro del presente invito a presentare proposte ammonta a 700 000 EUR, compatibilmente con gli stanziamenti disponibili a titolo dell'esercizio 2007. Il sostegno finanziario della Commissione non può superare il 50 % del totale dei costi eleggibili. Le attività devono iniziare obbligatoriamente tra il 01.06.2007 e il 31.10.2007. Scadenza del bando 1/12/2006
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EUROPA PER I CITTADINI – Sovvenzione di funzionamento per organismi di interesse europeo
Nel quadro del programma “Europa per i cittadini” è stato presentato un bando per il sostegno ai centri di ricerca e di riflessione sulle politiche europee e alle organizzazione della società civile a livello europeo (azione 2 del programma). Il sostegno comprende finanziamenti per le attività correnti e per la realizzazione del programma di lavoro 2007. Le sovvenzioni potranno coprire fino al 80% delle spese ammissibili con massimali variabili in funzione del budget totale dell’organismo ma con un tetto di 250000euro. Lo stanziamento globale previsto è di 1,9 milioni di euro per il finanziamento di circa 15-20 organismi. La scadenza è il 22 dicembre 2006.
Maggiori informazioni (inglese)
GIOVENTU’ IN AZIONE – Sostegno ad organismi attivi nel settore della gioventù
La Commissione e l'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura hanno deciso di pubblicare un invito a presentare proposte per la concessioni di sovvenzioni di funzionamento ad organismi attivi a livello europeo nel settore della gioventù. Gli organismi candidati devono disporre di organizzazioni membri attive in almeno otto dei paesi europei o associati in vario modo. Lo stanziamento globale è di 2,4 milioni di euro. Il sussidio finanziario della Commissione non può eccedere l'80 % delle spese totali di funzionamento. La sovvenzione comunitaria massima per organismo ammonta a 35 000 euro. La scadenza è il 22 dicembre 2006.
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IN SCADENZA
RETURN- Bando 2006
Bando della Dg Giustizia, Libertà e Sicurezza per il sostegno ad azioni preparatorie per la gestione dei rimpatri nel settore dell'immigrazione. Sono finanziabili tre tipologie di azioni: azioni volte a migliorare la gestione integrata dei rimpatri, azioni volte a migliorare i provvedimenti specifici per la gestione dei rimpatri, azioni volte ad accrescere le competenze nel settore dei rimpatri. Il contributo comunitario può variare fra il 50 ed il 70% dei costi totali del progetto, a seconda che esso coinvolga uno solo o più Stati membri. La scadenza è il 17 novembre 2006.
Ulteriori informazioni(in inglese)
