http://newslettereuropa.blogspot.com/2006/04/ufficio-politiche-comunitarie.html Newsletter sull'Europa - Coordinamento Toscano dei centri Europe Direct: Ufficio Politiche Comunitarie

23.2.06

 

Ufficio Politiche Comunitarie

Newsletter n.3

Approfondimento: Il Programma di lavoro del Consiglio dell'Unione europea per il 2006

Dall’Europa

Il Parlamento europeo minaccia di bocciare l’accordo sul bilancio
11 Gennaio 2006
La commissione bilancio del Parlamento europeo ha adottato un progetto di risoluzione che boccia duramente l’accordo sul bilancio dell’Unione europea per il periodo 2007-2013 faticosamente raggiunto dal Consiglio europeo di dicembre. Il progetto di risoluzione, che sarà esaminato dalla seduta plenaria del Parlamento la prossima settimana, boccia il compromesso raggiunto in seno al Consiglio europeo “nella sua formulazione attuale” perché non garantisce un bilancio che rafforzi la prosperità, la solidarietà e la sicurezza in futuro. Tuttavia, il Parlamento non si attesta su un rifiuto categorico: il progetto di risoluzione dichiara infatti la volontà del Consiglio di avviare negoziati costruttivi.
Testo del progetto di risoluzione

Governo societario: proposte della Commissione per agevolare l’esercizio dei diritti degli azionisti
10 Gennaio 2006
La Commissione europea ha presentato una proposta di direttiva volta ad agevolare, mediante l’introduzione di requisiti minimi, l’esercizio transfrontaliero dei diritti degli azionisti nelle società quotate. La proposta di direttiva intende garantire che gli azionisti, indipendentemente dal loro luogo di residenza all’interno dell’UE, abbiano accesso con sufficiente anticipo ad informazioni complete e dispongano di strumenti semplici per esercitare taluni diritti – in particolare i diritti di voto – a distanza. Tra i principali ostacoli all’esercizio del diritto di voto da parte degli azionisti non residenti figurano il blocco delle azioni, l’accesso insufficiente o tardivo alle informazioni e l’eccessiva complessità del voto a distanza. Dopo aver condotto una valutazione d’impatto approfondita, la Commissione propone di rafforzare una serie di altri diritti degli azionisti, quali: la convocazione delle assemblee generali con un preavviso di un mese; l’abolizione del blocco delle azioni che verrà sostituito da un sistema di record date system; il voto per delega non sarà più sottoposto a requisiti amministrativi, infine accessibilità degli azionisti ai risultati delle votazioni e relativa pubblicazione sul sito internet dell’emittente.
Notizia Sito d’approfondimento (in inglese)
Presidenza austriaca: riattivare il dibattito sulla Costituzione europea
9 Gennaio 2006
Il Cancelliere austriaco Wolfgang Schuessel ha dichiarato che il suo Paese, attualmente alla Presidenza dell’Unione europea, intende riattivare il dibattito sulla Costituzione europea. Schuessel ha aggiunto che una nuova Costituzione sarebbe meglio dell’insieme frammentato di testi che caratterizza l’attuale situazione. Non ha però specificato se il Governo austriaco cercherà di sostenere il testo firmato dai leaders europei nell’ottobre 2004 – poi messo da parte in seguito all’esito negativo delle consultazioni referendarie in Francia e nei Paesi Bassi – oppure se cercherà di individuare soluzioni alternative. Vienna intende elaborare una roadmap per la Costituzione in vista del vertice dei leaders europei di giugno.
Sito della Presidenza austriaca (in inglese)
Testo della Costituzione europea
Migliorare la normativa per i prodotti agricoli di qualità: le proposte della Commissione
4 Gennaio 2006
La Commissione europea ha adottato due proposte intese a chiarire e semplificare le norme relative alle indicazioni geografiche protette (IGP), alle denominazioni di origine protette (DOP) e alle “specialità tradizionali garantite”. Dalla riforma della politica agricola comune, il ruolo della politica della qualità ha assunto un’importanza sempre crescente. Il numero di prodotti regionali e di specialità a denominazione registrata in virtù dei sistemi qualità europei ammonta oggi a 720 e continua a salire. Per migliorare e rendere più efficace l’iter di registrazione, la Commissione propone di semplificare le procedure e chiarire il ruolo degli Stati membri. Il perno delle proposte è costituito dalla precisa definizione di un “documento unico” per la presentazione delle domande, che è destinato ad essere pubblicato e contiene tutti i dati necessari ai fini della registrazione, dell’informazione e dei controlli. La proposta intende anche accrescere la riconoscibilità del sistema presso i consumatori grazie ad una maggiore visibilità dell’etichettatura e alla diffusione dell’uso dei simboli comunitari.
Sito
Presentato il programma di lavoro del Consiglio per il 2006
1 Gennaio 2006
Il programma di lavoro del Consiglio per il 2006 è stato elaborato dalle due Presidenze di riferimento – Austria e Finlandia – sulla base del programma pluriennale 2004-2006 e definisce i principali obiettivi delle attività del Consiglio. Le due Presidenze coopereranno strettamente nel corso dell’anno al fine di conseguire gli obiettivi nei settori dello sviluppo economico, delle politiche sociali, della tutela dell’ambiente, della libertà e sicurezza dei cittadini e del rafforzamento del ruolo dell’Unione europea nel mondo. Il lavoro su queste priorità dovrà consentire all’Unione europea di rispondere alle sfide e alle opportunità della globalizzazione.
Testo del Programma di lavoro (in inglese)
UE per la Cultura: nuovi progetti finanziati e prossime capitali europee
22 Dicembre 2005
La Commissione europea ha annunciato di avere selezionato 217 progetti che saranno finanziati nel 2005 nell’ambito del Programma Cultura 2000. Cultura 2000 è il programma della Commissione in ambito culturale che sostiene progetti di cooperazione annuali e pluriennali promovendo la costituzione di reti europee nei vari settori di interesse. Il Commissario europeo responsabile per l’istruzione, la formazione, la cultura ed il multilinguismo, Jàn Figel’, ha dichiarato “Ancora una volta, i progetti finanziati sono una dimostrazione della notevole diversità delle culture europee. I progetti selezionati contribuiranno attivamente allo sviluppo costante di una cooperazione pan-europea nel settore della cultura”. Negli stessi giorni, il Consiglio dell'Unione Europea ha deciso quali saranno le prossime capitali europee della cultura. Per l'anno 2007, Lussemburgo e Sibiu (Romania) e per il 2008, Liverpool (Regno Unito) e Stavanger (Norvegia). Per il 2005 era stata designata Cork (Irlanda) e per il 2006 Patrasso (Grecia).
Sito (in inglese) Sito capitali europee della cultura (in inglese)
Adottate le linee guida sugli aiuti di Stato a finalità regionale
21 Dicembre 2005
La Commissione ha adottato le nuove linee guida per gli aiuti a finalità regionale che si applicheranno per il periodo di programmazione 2007-2013. In conformità con la politica di coesione e gli orientamenti del Consiglio europeo, le linee guida focalizzano gli aiuti regionali sulle regioni più povere dell'Unione allargata, tenendo conto della necessità di migliorare la competitività e di prevedere una transizione morbida alle nuove regole. Per quanto riguarda l'Italia, nel periodo 2000-2006, il 43,6% della popolazione è stato coperto dagli aiuti a finalità regionale. Nel nuovo periodo di programmazione, l'Italia perderà il 10% della copertura attuale, ma la maggior parte delle regioni del Sud sono e continueranno a essere considerate aree con reddito inferiore al 75% della media Ue. Inoltre, avrà una copertura supplementare del 5.6% per un periodo di transizione biennale (2007-2008) ad un'intensità dell’aiuto del 10%. Nelle nuove linee guida, la Commissione europea ha previsto un ‘bonus’ per le Pmi: il tasso di aiuto potrà essere elevato del 20% in tutte le regioni quando è destinato a piccole imprese e del 10% se previsto per imprese di medie dimensioni.
Notizia Approfondimento

In Italia
In vigore il Codice dell'Amministrazione Digitale
01 Gennaio 2006
Con l'inizio dell'anno è entrato in vigore il Codice dell'Amministrazione Digitale, con norme che faciliteranno e stimoleranno l'utilizzo delle nuove tecnologie all'interno della Pubblica Amministrazione italiana e nei suoi rapporti con i cittadini e le imprese, come pure nelle relazioni tra privati. Il Codice è stato redatto in collaborazione con le amministrazioni statali interessate, con le Regioni e le autonomie locali. Il Codice dell'Amministrazione Digitale pone le condizioni normative per realizzare un'Amministrazione Pubblica che sia più efficiente, elimini gli sprechi e costi meno, offrendo a cittadini ed imprese il diritto di interagire sempre, ovunque e verso qualunque Amministrazione attraverso la Rete e, nello stesso tempo, obbliga tutte le Amministrazioni a rendere disponibili on line tutte le informazioni. Questi i principali vantaggi introdotti dal Codice: l'azzeramento dei certificati, l'uso della posta elettronica, gli archivi digitali, le Conferenze dei Servizi on line, la Banca del Riuso delle tecnologie e gli sportelli unici per le imprese.
Notizia
Programmazione 2007-2013. Predisposto il Documento Strategico Preliminare Nazionale
22 Dicembre 2005
Il Comitato interistituzionale ha predisposto il Documento Strategico Preliminare Nazionale per la programmazione della politica regionale 2007-2013. Il Documento recepisce i contributi programmatici delle amministrazioni centrali che dovranno portare, entro settembre 2006, alla definizione del Quadro strategico nazionale contenente l'indirizzo della programmazione delle risorse comunitarie e nazionali. Tra gli strumenti attuativi delle linee prioritarie evidenziati dal quadro strategico, assume un ruolo centrale la Cooperazione territoriale, considerata un fattore di propulsione della progettazione territoriale locale e un supporto strategico determinante per fronteggiare la sfida della globalizzazione.
Approfondimento
Documento Strategico Preliminare Nazionale

In Toscana
Internazionalizzazione: presentato il progetto MonitorAzione
10/01/06
E’ stato presentato il progetto MonitorAzione che si propone di identificare le leve attraverso le quali rinnovare la capacità competitiva delle aziende toscane all’estero. Il progetto ha tre obiettivi: raccolta di indicazioni e direttrici mediante somministrazione alle imprese impegnate nel campo dell’internazionalizzazione di un questionario settoriale on-line; analisi dei dati raccolti; stesura di un piano di internazionalizzazione in grado di rinnovare la competitività della Toscana sui mercati del mondo.
Notizia
Iniziativa e questionario
Regione e Enti Locali: firmato il nuovo accordo per la concertazione istituzionale
9/01/06
E’ stato firmato tra la Giunta Regionale e le Associazioni rappresentative degli enti locali (Anci Toscana, Uncem Toscana, Urpt) il protocollo di intesa che disciplina il “Tavolo di concertazione istituzionale” per rafforzare la coesione istituzionale e la partecipazioni degli attori locali alla definizione delle politiche pubbliche condivise.
Notizia
Gestione associata dei piccoli comuni: arrivano gli incentivi dalla Regione
03/01/06
La Regione Toscana, in base alla L.R. 40/01, recante “Disposizioni in materia di riordino territoriale e di incentivazione della forme associative di comuni”, ha stanziato 5 milioni di euro a favore dei piccoli Comuni per promuovere il consolidamento e lo sviluppo della gestione associata di interventi e servizi di competenza comunale come i servizi sociali, la rete telematica, uffici di polizia municipale, servizi educativi, l’ufficio tecnico.
Notizia
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Eventi
Comunicare l’Europa a livello locale
25 Gennaio 2006
Nuova iniziativa del Comitato delle regioni e dei poteri locali dell’Unione europea (CdR) per comunicare l’Europa a livello locale. Il CdR ha attuato una serie di manifestazioni per cercare di comunicare meglio tutte le decisioni che vengono prese in sede europea. Il prossimo appuntamento è fissato per il 25 gennaio con una conferenza nella sede del CdR che farà il punto su quanto realizzato finora, cercando di testare anche la qualità delle manifestazioni adottate. A tutte le regioni e gli enti locali, il Comitato delle regioni ha chiesto infatti di rispondere ad un questionario che servirà a capire meglio cosa è stato fatto per diffondere la conoscenza dell’Unione a livello locale. Tra le domande a cui si chiede di rispondere il numero delle iniziative svolte e il tipo di campagna adottata grazie alla collaborazione degli uffici nazionali di rappresentanza della Commissione e al Parlamento europeo.
Notizia (in francese)
L'Europa e l'ente locale: introduzione alle opportunità di sviluppo e ai modelli organizzativi
Firenze, 19-20 Gennaio 2006
Il Seminario fornisce la basi di riferimento per orientarsi tra politiche, strumenti e opportunità di interesse locale e per organizzare un Ufficio Europa. In particolare vengono analizzati i nuovi fondi strutturali e gli altri programmi comunitari di intervento per il periodo di programmazione 2007-2013, oltre alle opportunità di internazionalizzazione territoriale. L’incontro è rivolto Responsabili e addetti all'Ufficio Europa, amministratori locali, Dirigenti di settore e Responsabili delle politiche comunitarie e dello sviluppo economico locale, Agenzie di sviluppo, Associazioni di categoria e Imprese, Laureandi e liberi professionisti.
Programma e Scheda d'iscrizione
Finanziaria, Convegno Anci “L’impatto della Manovra sui bilanci dei comuni”
Viareggio, 18 Gennaio 2006
“L’impatto della Finanziaria 2006 sui bilanci degli Enti locali”: questo il titolo del Terzo convegno formativo organizzato dall’ANCI e da ANCI Toscana. Il convegno, divenuto ormai una consuetudine, rappresenta un momento di approfondimento importante per la Finanza Locale ed in particolare per gli effetti che la manovra economica, varata dal Governo ed approvata dal Parlamento, avrà sui bilanci degli enti locali. La sessione pomeridiana sarà dedicata alle novità della Finanziaria 2006 in materia di personale.
Programma
Scheda d’iscrizione
Le Priorità della Presidenza Austriaca dell’’Unione Europea
Roma, 17 Gennaio 2006
Si svolgerà in collaborazione con l’Ambasciata austriaca, la presentazione della Presidenza della Repubblica d’Austria dell’Unione Europea. Interverranno: S.E. l’ Ambasciatore d’Austria. Alfons Kloss, il Direttore generale per l’ Integrazione Europea del Ministero degli Affari Esteri, Ferdinando Nelli Feroci e Umberto La Rocca, Presidente della SIOI.
Informazioni

Bandi Gli Ultimissimi
AENEAS Programme I
l programma, sotto la responsabilità dell’Ufficio di cooperazione EuropeAid, offre assistenza ai paesi terzi nelle loro attività di gestione dei flussi migratori. I beneficiari sono ONG, organizzazioni internazionali e regionali e loro agenzie, amministrazioni pubbliche a livello locale e nazionale nei paesi interessati e autorità nazionali degli Stati membri dell’Unione. Il contributo comunitario copre dal 50 all’80% dei costi di progetto, fino ad un massimo di 2 milioni di euro.
Ulteriori informazioni
Asia Invest II Programme
L’Ufficio di Cooperazione EuropeAid organizza il programma Asia Invest II, teso al sostegno della collaborazione commerciale tra Europa e Asia, con particolare riguardo all’internazionalizzazione delle PMI. I beneficiari possono essere camere di commercio, associazioni settoriali di commercio e industria, enti locali che incentivano gli scambi commerciali fra queste due zone geografiche. Il contributo comunitario copre il 75% dei costi del progetto. I massimali dipendono dal tipo di attivati e sono specificati nelle linee guida.
Ulteriori informazioni
Programma Gioventù
Il bando è emesso dalla DG Istruzione e Cultura nell’ambito del programma Gioventù e prevede un aiuto a progetti che attuino questo tipo di scambio fra paesi dell’Unione Europea e paesi ACP, dell’Asia e dell’America Latina. I beneficiari sono ONG, autorità nazionali e locali dei paesi membri dell’UE. L’importo del contributo comunitario può coprire fino all’80% dei costi per un massimo di 100.000 euro a progetto.
Ulteriori informazioni
In scadenza
Energia Intelligente per l’Europa (EIE): scadenza 31 gennaio
Programma della DG Energia e Trasporti che si sostanzia in vari tipi di azione con diverse scadenze. Il 31 gennaio vanno in scadenza le azioni generiche e i progetti per la creazione di agenzie energetiche. Per tutti i tipi di azione il contributo è del 50% con massimali che variano a seconda delle tipologie.
Ulteriori informazioni
Programma AGIS: scadenza 27 gennaio
Bando nel quadro del programma di cooperazione di polizia e giudiziaria penale della DG Giustizia, Libertà e Sicurezza. I beneficiari sono istituzioni e organismi pubblici e privati. Il contributo comunitario copre il 70% dei costi.
Ulteriori informazioni
Art. 6 Fondo Sociale Europeo: scadenza 25 gennaio
Il bando, di responsabilità della DG occupazione e Affari Sociali, prevede il trasferimento e la diffusione dell’innovazione derivante da progetti finanziati nel quadro dell’Art.6 del Regolamento sul Fondo Sociale Europeo. Possono partecipare persone giuridiche che sono state promotrici o partner di un progetto già finanziato a titolo dell’Art.6 FSE. Il contributo comunitario copre l’85% dei costi ammissibili.
Ulteriori informazioni

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