3.7.06
Ufficio Politiche Comunitarie
Newsletter sull'Europa n.14
Approfondimento: L'Iniziativa Europea per la Trasparenza
Dall’Europa
Nasce il Fondo Europeo per la Pesca (FEP)
Bruxelles, 20 Giugno 2006
Il Consiglio dell’Unione ha adottato il regolamento che istituisce il Fondo Europeo per la Pesca (FEP) in sostituzione dello Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca (SFOP). Gli obiettivi sono il sostegno alla competitività e all’occupazione ma la principale innovazione è che il loro perseguimento deve avvenire nel quadro di uno sviluppo sostenibile del settore. Il FEP, per il periodo 2007-2013, avrà una dotazione di 3,8 miliardi di euro allocati su cinque assi prioritari: adattamento della flotta e della capacità di pesca, sostegno alle associazioni di categoria, supporto trasversale ai vari rami del settore, assistenza tecnica agli Stati membri, sviluppo sostenibile della pesca. Sono previste forme di aiuto rafforzato nei casi di cessazione temporanea o definitiva delle attività di pesca per le aree il cui tessuto economico e sociale è fondato su tali attività.
Notizia
Proposta di Regolamento
Comitato delle Regioni: adottato il parere su un nuovo approccio per comunicare l’Europa ai cittadini.
Bruxelles, 19 Giugno 2006
Il Comitato delle Regioni ha formulato un parere, presentato dal presidente della Regione Piemonte Bresso, sul “Piano D per la democrazia, il dialogo e il dibattito” e sul “Libro Bianco per una politica europea di comunicazione”. Nel parere è indicata la necessità di dare un’impostazione locale alla strategia di comunicazione europea e a questo scopo si suggerisce di introdurre una quarta dimensione nel Piano D, il “decentramento”, complementare rispetto alle altre. La cittadinanza attiva è propedeutica al superamento del deficit democratico e può essere stimolata sviluppando una piattaforma di dibattito su temi che “toccano” da vicino il cittadino quali occupazione, immigrazione e sviluppo urbano. Il parere Bresso raccomanda maggiore attenzione per la stampa locale, lo sviluppo e la diffusione di corsi di educazione civica europea nelle scuole, programmi di formazione in comunicazione per i funzionari pubblici e la metamorfosi di Europe by Satellite in una vera e propria agenzia di stampa.
Notizia
Parere del Comitato delle Regioni
Piano D ( in inglese)
Libro Bianco sulla Comunicazione
Consiglio Europeo del 15-16 Giugno
Bruxelles, 15-16 Giugno 2006
I capi di Stato e di Governo dei 25 Stati dell’UE si sono riuniti a Bruxelles per sancire il passaggio del testimone dalla presidenza austriaca a quella finnica. Il Consiglio Europeo ha concordato su un duplice percorso per uscire dal “periodo di riflessione” iniziato dopo le mancate ratifiche olandese e francese del trattato costituzionale. Primo, mettere in risalto “l’Europa dei risultati” in aree che interessano direttamente i cittadini come la crescita economica, la sicurezza e la giustizia. Secondo, modificare l’assetto istituzionale dell’UE per renderlo più funzionale alle esigenze dei cittadini e agli eventuali allargamenti verso l’area balcanica. In quest’ottica è stata salutata l’iniziativa europea sulla trasparenza (oggetto del nostro approfondimento) per favorire il coinvolgimento e l’interesse dei cittadini verso l’UE. Infine, il Consiglio Europeo ha preso atto dell’ingresso della Slovenia nell’area euro a partire dal 1° gennaio 2007 e del prossimo avvio del Hague Programme per creare un’area di libertà sicurezza e giustizia.
Conclusioni del Consiglio Europeo
CDR, gli Enti locali contro la discriminazione
Bruxelles, 15 Giugno 2006
Gli enti regionali e locali devono dare l’esempio per sviluppare politiche non discriminatorie: questo, il contenuto del parere adottato dal Comitato delle Regioni (CdR) durante la sua sessione plenaria di giugno a Bruxelles. Il Parere verte sulla risoluzione del Parlamento Europeo relativa alla protezione delle minoranze e alle politiche di lotta contro le discriminazioni nell’Europa allargata. In modo più specifico, il Comitato propone che gli enti locali e regionali adottino misure adeguate e decentrate per rialzare il livello di protezione dei diritti delle minoranze e per affrontare il razzismo e la xenofobia nelle città e nelle regioni europee. Tra le misure possibili, l’istituzione di agenzie regionali e locali contro la discriminazione, incaricate di registrare e di seguire i ricorsi delle vittime di discriminazioni; l’attivazione di punti di contatto EuropeDirect per la promozione dei diritti delle minoranze; l’organizzazione di programmi di formazione per le amministrazioni locali e regionali, gli insegnanti e i giornalisti, per promuovere la non discriminazione e l’uguaglianza di trattamento per tutti i cittadini.
Notizia ( in inglese)
Istituita l’Agenzia dei Diritti Fondamentali
Bolzano, 14 Giugno 2006
A partire dal 1° gennaio 2007 sarà operativa l’Agenzia dei Diritti Fondamentali dell’UE con sede a Vienna. L’Agenzia ingloba l’esistente Osservatorio su razzismo e xenofobia ma ne trascende le funzioni giacché avrà il compito generale di valutare il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’UE negli Stati membri e nei paesi candidati (tra cui la Turchia). L’Agenzia presenterà un rapporto annuale sullo situazione del rispetto dei diritti fondamentali, formulerà pareri su richiesta della Commissione e avrà perfino il potere di compiere ispezioni negli Stati sorvegliati. L’Agenzia sarà presieduta da un responsabile nominato dal Consiglio dell’Unione, politicamente indipendente e con mandato non rinnovabile. Particolare attenzione sarà prestata alle condizioni di accoglienza degli immigrati clandestini nel quadro del diritto internazionale e della legislazione comunitaria in materia.
Notizia
Legislazione sull'Agenzia
Politica regionale europea. Pubblicata la quarta relazione intermedia sulla coesione
Bruxelles, 12 Giugno 2006
E' stata pubblicata dalla Commissione Europea la quarta relazione intermedia sulla coesione economica e sociale. Danuta Hübner, Commissaria europea responsabile della politica regionale, ha presentato la relazione della Commissione sulle prestazioni delle regioni dei venticinque Stati membri, della Romania e della Bulgaria in termini di crescita e occupazione. Questa quarta Relazione sulla Coesione indica che i paesi meno prosperi – i tredici Stati membri con un reddito nazionale lordo (RNL) pro capite relativamente basso che fruiscono del Fondo di coesione – hanno fatto registrare una crescita del 3,6% nel periodo 1995-2005: un tasso nettamente maggiore rispetto alla media europea annua del 2,2%. La relazione fornisce inoltre una panoramica generale sull’evoluzione delle disparità fra regioni, nonché sui preparativi per la nuova politica di coesione per il periodo 2007-2013.
Notizia
Testo della Relazione (in inglese)
Dall’Italia
Incontro tra i Ministri dell’Interno e degli Affari Regionali e la Delegazione Anci
Roma, 28 Giugno 2006
Il ministro dell’Interno e il Ministro per gli Affari Regionali e le autonomie locali hanno avviato il confronto con i rappresentanti delle autonomie locali incontrando la delegazione dell’Anci. Oggetto dell’incontro è stata la delega per il testo unico degli enti locali, la carta d’identità elettronica e il terzo mandato dei sindaci. E’ stato annunciata l’elaborazione di un disegno di legge di delega per la riscrittura del Testo Unico degli Enti Locali, coerente con la nuova impostazione del titolo V della Costituzione, che presto sarà sottoposto alle rappresentanze delle autonomie locali. Sulla Carta d’identità elettronica il Ministro dell’Interno ha sottolineato la necessità di abbassarne il costo e di semplificare le procedure. Infine il terzo mandato dei sindaci, di particolare urgenza, sarà sottoposto alle commissioni competenti di Camera e Senato.
Notizia
Giornata Mondiale della Pubblica Amministrazione
New York, 23 Giugno 2006
In occasione della Giornata mondiale della P.A. - Public Service Day - istituita dalle Nazioni Unite nel 2002, il ministro delle Riforme e della Innovazione nella pubblica amministrazione Luigi Nicolais ha inviato al presidente dell´assemblea generale un messaggio nel quale ha sottolineato il ruolo positivo che un´efficiente amministrazione pubblica gioca per lo sviluppo di tutti i paesi, evidenziando la necessità di accelerare il processo di cambiamento e modernizzazione della pubbliche amministrazioni attraverso la semplificazione amministrativa, il massiccio ricorso alle tecnologie, la formazione continua. Nel messaggio Nicolais ha, infine, ribadito l´impegno italiano a rafforzare il proprio ruolo di punta sul piano europeo e internazionale nel settore della good governance e dell´e-government e dell´assistenza ai paesi meno avanzati per la modernizzazione delle loro amministrazioni pubbliche.
Notizia
Programma della Giornata (in inglese)
Radio PA, ilo nuovo network dell’AGE
Roma, 22 Giugno 2006
Sul circuito radiofonico dell'AGE, Agenzia Giornalistica Europa sarà possibile ascoltare, due volte a settimana, il Radiogiornale della Pubblica Amministrazione, nuovo strumento di comunicazione che trasmette le notizie di Radio Pa Roma-Milano arricchite dalle informazione del notiziario di Lab Italia, Radio Lab. Il radiogiornale viene trasmesso il lunedì e il giovedì alle ore 11. Il notiziario è inoltre scaricabile dal sito telePA.
Notizia
Upi e Unioncamere insieme nei sistemi locali
Rimini, 19 Giugno 2006
“Le Province devono guidare il processo di sviluppo dei sistemi locali”. Lo ha dichiarato alla stampa il Presidente dell'Upi, Fabio Melilli, al termine del convegno promosso a Rimini, nell'ambito del Salone delle Autonomie EuroPa, sui sistemi di sviluppo locale insieme ad Unioncamere. Le Province e le Camere di commercio sono chiamati alla più grande trasformazione istituzionale dei prossimi anni, perché sono i soggetti che devono misurarsi sempre di più sui temi dello sviluppo e sulla funzione di far cooperare e mettere insieme gli interessi. “Dobbiamo dunque recuperare una logica di insieme - ha concluso il Presidente e noi possiamo guidare questo processo tra più Province e più Camere di commercio, dando così il nostro contributo alla crescita dei sistemi di sviluppo locale del Paese".
Notizia
UE Regioni: il contributo dei Parlamenti Regionali al Piano D
Bruxelles, 15 Giugno 2006
Il presidente della Commissione dell'Assemblea regionale dell'Emilia-Romagna, intervenuta a Bruxelles – in rappresentanza della Conferenza delle Assemblee regionali italiane, dinnanzi alla Vicepresidente della Commissione europea Margot Wallström alla terza sessione del dialogo strutturato della Commissione europea sulla nuova politica di comunicazione e il Piano D per la Democrazia, il Dialogo e il Dibattito, ha riaffermato come le Regioni sono ad oggi responsabili dell'attuazione di una parte consistente delle politiche comunitarie, e non possono pertanto limitarsi a subire decisioni prese senza la loro partecipazione. Dopo aver illustrato le buone pratiche della Regione Emilia Romagna ha sottolineato quanto attraverso il coinvolgimento dei Parlamenti regionali sia possibile attuare il principio di sussidiarietà verticale.
Notizia
Protocollo d’intesa tra Dipartimento Politiche di sviluppo e Anci per l’attivazione dei gemellaggi in favore dei territori Obiettivo 1
Roma, 14 Giugno 2006
Il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione (DPS) – Servizio per le politiche dei Fondi Strutturali comunitari (SFS) – e l´Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) hanno firmato il 7 giugno un Protocollo d´Intesa per l´attivazione di Gemellaggi in favore dei territori delle Regioni Obiettivo 1 nelle materie di interesse e competenza dei Comuni e del sistema delle autonomie locali, che avrà termine il 31 dicembre 2008. I Gemellaggi saranno finalizzati a favorire la governance tra Regioni e Comuni, attraverso il trasferimento di modelli procedurali, organizzativi e gestionali di eccellenza per dare omogeneità agli standard su scala nazionale. In particolare, le tematiche oggetto dei primi Gemellaggi riguarderanno il trasferimento di conoscenze sulla gestione associata di servizi fra Comuni, lo scambio di esperienze sui meccanismi di funzionamento del sistema multigoverno a livello regionale, il trasferimento di buone pratiche relative al coinvolgimento di capitali privati negli investimenti dei Comuni.
Notizia
Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell´asilo per l´anno 2007
Roma, 12 Giugno 2006
A decorrere dal 1 al 31 Luglio 2006, secondo il decreto del Ministro dell´Interno emanato in data 28 novembre 2005, gli Enti locali possono presentare domanda di accesso alla ripartizione delle risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell´asilo per l´anno 2007. Le risorse del Fondo sono destinate al sostegno finanziario degli Enti locali, anche eventualmente associati, delle loro unioni o consorzi, che prestano servizi finalizzati all´accoglienza dei richiedenti asilo e dei loro familiari, alla tutela dei rifugiati e degli stranieri destinatari di altre forme di protezione umanitaria, Le domande degli Enti locali, elaborate sulla base delle linee guida allegate al D.M. 28 novembre 2005 (allegato A) dovranno essere compilate secondo il modello di domanda allegato al medesimo provvedimento (allegato B).
Notizia
Dalla Toscana
Regione ed Enti locali si impegnano contro la precarizzazione
Firenze, 27 Giugno 2006
La Regione Toscana e le associazioni degli enti locali, Anci Toscana (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), Urpt (Unione Regionale delle Province Toscane) e Uncem (Unione Nazionale Comuni, Comunità ed Enti Montani) hanno raggiunto un’intesa per ridurre il ricorso alle forme di lavoro atipico. Il protocollo rappresenta un impegno comune contro la precarizzazione, e afferma due principi: la garanzia di maggiori tutele, assimilabili a quelle dei lavoratori dipendenti, per chi svolge un lavoro atipico nella pubblica amministrazione; e l’affermarsi di trasparenza e conoscenza, attraverso la costituzione di una “borsa telematica del lavoro atipico”, una banca dati on line con tutti gli incarichi professionali e le collaborazioni coordinate e continuative che gli enti si impegnano ad alimentare e a consultare quando avranno bisogno di particolari professionalità.
Notizia
Posizione comune e Programma di lavoro
Rapporti di scambio e collaborazione tra Toscana e Vietnam in arrivo
Firenze, 27 Giugno 2006
Il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini ha accolto l’invito rivoltogli dall’ambasciatore della Repubblica Sociale del Vietnam Nguyen Van Nam in visita a Firenze, mettendo quanto prima in programma un viaggio nel suo Paese. Martini ha dichiarato un forte interesse della Toscana per l'Estremo Oriente in questo momento. Dopo la Cina, l'India, le attività di cooperazione con l'Indonesia in seguito allo Tsunami e per la geotermia, il Presidente ritiene che i tempi siano maturi perché la Toscana stringa rapporti di scambio e collaborazione anche con il Vietnam.
Notizia
Cooperazione toscana alla prova: l’esperienza Seenet
Firenze, 26 giugno 2006
Si è svolta il 26 giugno la verifica del programma SEENET, nell’ambito della cooperazione decentrata della Toscana, che collega la Regione con alcuni Paesi del sud est europeo. Seenet (acronimo che significa Rete Europa Sud Est) ha prodotto 27 iniziative prioritarie, e un "modello" di intervento considerato uno fra i più avanzati e innovativi: la sinergia è fra Regione Toscana, due importanti ong (Ucodep e Cospe), il Ministero italiano degli Esteri, una rete fra governi locali toscani e del sud est Europa, un elevato numero di partner pubblici e privati. Durante l’incontro sono state presentate le valutazioni sui singoli settori di intervento Seenet (pmi, sviluppo rurale, servizi pubblici, risorse ambientali, beni culturali, turismo). Inoltre, Amministratori locali toscani e del sud est europeo si sono confrontati sul "valore aggiunto dei partenariati territoriali”.
Notizia
Parte da Prato il ponte fra Toscana e Europa centro sud orientale
Prato, 22 Giugno 2006
Si è svolta a Prato la Conferenza regionale sulla Cooperazione internazionale con i Paesi dell'Europa centro-sud orientale. Si tratta - spiega l'assessore regionale alla Cooperazione internazionale, al perdono e alla riconciliazione fra i popoli Massimo Toschi - di una tappa nel cammino di avvicinamento verso la più generale conferenza toscana sulla cooperazione decentrata che si svolgerà a Firenze il prossimo 6 luglio'. Per una mattina Prato è stata la capitale della cooperazione con l'Est Europa: Croazia, Romania, Bulgaria, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania. Agli interventi sono seguite comunicazioni affidate a esperti sui diversi aspetti del rapporto fra Toscana e questa parte di Europa: i diritti civili, la promozione di imprese, lo sviluppo rurale, la valorizzazione della cultura, la lotta alle povertà, il sostegno all'infanzia, l'ambiente e il territorio.
Notizia
Eventi
Opportunità e Strategie di Aggiornamento sul 7° Programma Quadro
Bruxelles, 13 Luglio 2006
La Berkley Associates di Bruxelles, in collaborazione con la Walker Associates di Cambridge, organizzano il Corso di formazione giornaliero: "Opportunità e Strategie di aggiornamento sul 7PQ ("FP7 Opportunities & Strategy Bringing You Up To Date") che si svolgerà a Bruxelles il 13 luglio. Scopo del corso è di informare i partecipanti sugli ultimi sviluppi relativi al procedimento di approvazione del 7PQ e di facilitarli nell`adozione delle migliori strategie che gli consentano di avvantaggiarsi delle opportunità offerte dal nuovo Programma Quadro.
Programma della giornata (in inglese)
Scheda d’iscrizione ( in inglese)
Seminario sui Programmi transfrontalieri del nuovo Obiettivo Cooperazione
Postdam, 12-13 Luglio 2006
Il Seminario della Rete Interreg III A sui Programmi transfrontalieri del nuovo Obiettivo Cooperazione si focalizzerà sui preparativi necessari ai futuri Programmi per stabilire strutture, organi di gestione e procedure trasparenti ed efficienti per il periodo 2007-2013. Saranno naturalmente prese in considerazione le esperienze derivanti dall'attuale periodo di programmazione, utilizzandole come punto di partenza per affrontare le nuove sfide. L'evento è rivolto ai soggetti interessati nella programmazione e nello sviluppo dei Programmi del nuovo Obiettivo Cooperazione territoriale.
Programma del Seminario ( in inglese)
Lobbying: due incontri a Roma
Roma, 7 e 13 Luglio 2006
Il Centro Italiano Prospettiva Internazionale (CIPI) di Bruxelles e la Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata, con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, hanno organizzato, presso la stessa Facoltà dell'ateneo romano, due incontri interamente dedicati al tema della Lobbying. Si tratta della Tavola rotonda “Lobbying è strumento democratico e di crescita economica”, che si terrà il prossimo 7 luglio,e di una giornata di formazione “Capire e gestire la complessità del lobbying in Europa”, che avrà luogo il 10 luglio.
Tavola Rotonda- Programma e modulo d’iscrizione
Giornata di formazione- Programma e modulo d’iscrizione
Workshop sulle buone pratiche nella gestione dei progetti INTERREG IIIB
Vienna, 10-11 Luglio 2006
Si terrà a Vienna un workshop sulle buone pratiche nella gestione dei progetti Interreg III B. L'evento si rivolge alla autorità di gestione, di pagamento e ai segretariati tecnici congiunti dei diversi programmi Interreg di cooperazione esterna. Obiettivo dell'evento è quello di discutere sui risultati raggiunti e sui problemi affrontati nell'attuale periodo di programmazione e di raccogliere le buone prassi esistenti al fine di redigere un documento utile per il prossimo periodo di programmazione.
Programma della giornata ( in inglese)
Modulo d’iscrizione ( in inglese)
Bandi
Nuovissimi
ENERGIA E TRASPORTI- SOVVENZIONI PER CONFERENZE
La DG Energia e Trasporti ha pubblicato un bando per la sovvenzione per l'organizzazione di conferenze di interesse europeo nel settore dell'energia e dei trasporti. I temi stabiliti per il 2006 sono la sicurezza nell'energia e nei trasporti e lo sviluppo del mercato dei trasporti. I progetti dovranno avere una durata massima di 12 mesi. Il contributo comunitario varia fra il 10% e il 30% del budget totale. La scadenza è il 16 agosto 2006.
Ulteriori informazioni(in inglese)
PROGETTI PILOTA PER LA COSTRUZIONE DI AREE DI SOSTA SICURE
La Commissione Europea concede sovvenzioni destinate a promuovere progetti pilota per la creazione di aree di servizio sicure lungo le reti stradali transeuropee. I progetti pilota devono essere finalizzati alla riduzione dei rischi derivanti da tre principali tipi di crimini che colpiscono il trasporto internazionale su strada: furto del carico, furto del veicolo, furto dei beni del conducente all'interno dell'abitacolo. Il contributo comunitario copre il 50% dei costi ammissibili. La scadenza per la presentazione dei progetti è l'8 settembre 2006.
Ulteriori informazioni(in inglese)
ACP-EC ENERGY FACILITY
L'ufficio di cooperazione EuropeAid della Commissione Europea emette questo bando con lo scopo di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del Millennio, in particolare la lotta alla povertà attraverso il miglioramento dell'accesso ai servizi energetici. Sono previste tre azioni: miglioramento dell'accesso ai servizi energetici nelle zone rurali, miglioramento della gestione energetica e della governance, miglioramento della cooperazione transfrontaliera nel settore energetico. Il contributo comunitario può essere di varie entità, ma non può essere inferiore ai 200mila euro. La scadenza è il 19 settembre 2006.
Ulteriori informazioni(in inglese)
In Scadenza
BANDO ATLANTIS 2006- Scadenza 7 luglio 2006
Il Bando, pubblicato dalla DG Educazione e Cultura, è rivolto ad Università e/o organismi di istruzione e formazione professionale e si colloca nel quadro della cooperazione UE - USA nei settori della formazione professionale e dell’istruzione terziaria. L’obiettivo è migliorare il dialogo tra le due sponde atlantiche e la qualità dell’istruzione attraverso azioni per la creazione di consorzi per lauree transatlantiche e attraverso il sostegno a progetti biennali di collaborazione nell’istruzione e formazione terziaria e professionale. Il contributo comunitario può coprire fino al 75% del costo del progetto.
Ulteriori informazioni (in inglese)
BANDO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI COL PROGRAMMA LEONARDO- Scadenza 10 luglio 2006
La DG Educazione e Cultura ha emanato un bando per la concessione di sovvenzioni per la realizzazione di conferenze e/o seminari miranti a diffondere le prassi e i risultati ottenuti dai progetti eseguiti nel quadro del programma Leonardo da Vinci. Il finanziamento può coprire fino al 75% dei costi ma non può superare i 100.000 euro.
Ulteriori informazioni (in inglese)
SOSTEGNO ALLA DISTRIBUZIONE DI FILM EUROPEI- Scadenza 7 luglio 2006
Invito a presentare proposte nell'ambito del programma MEDIA. Sono finanziate distribuzioni transnazionali sostenute da minimo 5 società operanti in differenti paesi. Lo stanziamento globale messo a disposizione è di 12 milioni di euro, con un importo massimo di 150 mila euro per film e distributore. L'importo deve essere pari al massimo al 50% del budget di distribuzione presentato dal distributore.
Modulistica
Approfondimento: L'Iniziativa Europea per la Trasparenza
Dall’Europa
Nasce il Fondo Europeo per la Pesca (FEP)
Bruxelles, 20 Giugno 2006
Il Consiglio dell’Unione ha adottato il regolamento che istituisce il Fondo Europeo per la Pesca (FEP) in sostituzione dello Strumento Finanziario di Orientamento della Pesca (SFOP). Gli obiettivi sono il sostegno alla competitività e all’occupazione ma la principale innovazione è che il loro perseguimento deve avvenire nel quadro di uno sviluppo sostenibile del settore. Il FEP, per il periodo 2007-2013, avrà una dotazione di 3,8 miliardi di euro allocati su cinque assi prioritari: adattamento della flotta e della capacità di pesca, sostegno alle associazioni di categoria, supporto trasversale ai vari rami del settore, assistenza tecnica agli Stati membri, sviluppo sostenibile della pesca. Sono previste forme di aiuto rafforzato nei casi di cessazione temporanea o definitiva delle attività di pesca per le aree il cui tessuto economico e sociale è fondato su tali attività.
Notizia
Proposta di Regolamento
Comitato delle Regioni: adottato il parere su un nuovo approccio per comunicare l’Europa ai cittadini.
Bruxelles, 19 Giugno 2006
Il Comitato delle Regioni ha formulato un parere, presentato dal presidente della Regione Piemonte Bresso, sul “Piano D per la democrazia, il dialogo e il dibattito” e sul “Libro Bianco per una politica europea di comunicazione”. Nel parere è indicata la necessità di dare un’impostazione locale alla strategia di comunicazione europea e a questo scopo si suggerisce di introdurre una quarta dimensione nel Piano D, il “decentramento”, complementare rispetto alle altre. La cittadinanza attiva è propedeutica al superamento del deficit democratico e può essere stimolata sviluppando una piattaforma di dibattito su temi che “toccano” da vicino il cittadino quali occupazione, immigrazione e sviluppo urbano. Il parere Bresso raccomanda maggiore attenzione per la stampa locale, lo sviluppo e la diffusione di corsi di educazione civica europea nelle scuole, programmi di formazione in comunicazione per i funzionari pubblici e la metamorfosi di Europe by Satellite in una vera e propria agenzia di stampa.
Notizia
Parere del Comitato delle Regioni
Piano D ( in inglese)
Libro Bianco sulla Comunicazione
Consiglio Europeo del 15-16 Giugno
Bruxelles, 15-16 Giugno 2006
I capi di Stato e di Governo dei 25 Stati dell’UE si sono riuniti a Bruxelles per sancire il passaggio del testimone dalla presidenza austriaca a quella finnica. Il Consiglio Europeo ha concordato su un duplice percorso per uscire dal “periodo di riflessione” iniziato dopo le mancate ratifiche olandese e francese del trattato costituzionale. Primo, mettere in risalto “l’Europa dei risultati” in aree che interessano direttamente i cittadini come la crescita economica, la sicurezza e la giustizia. Secondo, modificare l’assetto istituzionale dell’UE per renderlo più funzionale alle esigenze dei cittadini e agli eventuali allargamenti verso l’area balcanica. In quest’ottica è stata salutata l’iniziativa europea sulla trasparenza (oggetto del nostro approfondimento) per favorire il coinvolgimento e l’interesse dei cittadini verso l’UE. Infine, il Consiglio Europeo ha preso atto dell’ingresso della Slovenia nell’area euro a partire dal 1° gennaio 2007 e del prossimo avvio del Hague Programme per creare un’area di libertà sicurezza e giustizia.
Conclusioni del Consiglio Europeo
CDR, gli Enti locali contro la discriminazione
Bruxelles, 15 Giugno 2006
Gli enti regionali e locali devono dare l’esempio per sviluppare politiche non discriminatorie: questo, il contenuto del parere adottato dal Comitato delle Regioni (CdR) durante la sua sessione plenaria di giugno a Bruxelles. Il Parere verte sulla risoluzione del Parlamento Europeo relativa alla protezione delle minoranze e alle politiche di lotta contro le discriminazioni nell’Europa allargata. In modo più specifico, il Comitato propone che gli enti locali e regionali adottino misure adeguate e decentrate per rialzare il livello di protezione dei diritti delle minoranze e per affrontare il razzismo e la xenofobia nelle città e nelle regioni europee. Tra le misure possibili, l’istituzione di agenzie regionali e locali contro la discriminazione, incaricate di registrare e di seguire i ricorsi delle vittime di discriminazioni; l’attivazione di punti di contatto EuropeDirect per la promozione dei diritti delle minoranze; l’organizzazione di programmi di formazione per le amministrazioni locali e regionali, gli insegnanti e i giornalisti, per promuovere la non discriminazione e l’uguaglianza di trattamento per tutti i cittadini.
Notizia ( in inglese)
Istituita l’Agenzia dei Diritti Fondamentali
Bolzano, 14 Giugno 2006
A partire dal 1° gennaio 2007 sarà operativa l’Agenzia dei Diritti Fondamentali dell’UE con sede a Vienna. L’Agenzia ingloba l’esistente Osservatorio su razzismo e xenofobia ma ne trascende le funzioni giacché avrà il compito generale di valutare il rispetto della Carta dei diritti fondamentali dell’UE negli Stati membri e nei paesi candidati (tra cui la Turchia). L’Agenzia presenterà un rapporto annuale sullo situazione del rispetto dei diritti fondamentali, formulerà pareri su richiesta della Commissione e avrà perfino il potere di compiere ispezioni negli Stati sorvegliati. L’Agenzia sarà presieduta da un responsabile nominato dal Consiglio dell’Unione, politicamente indipendente e con mandato non rinnovabile. Particolare attenzione sarà prestata alle condizioni di accoglienza degli immigrati clandestini nel quadro del diritto internazionale e della legislazione comunitaria in materia.
Notizia
Legislazione sull'Agenzia
Politica regionale europea. Pubblicata la quarta relazione intermedia sulla coesione
Bruxelles, 12 Giugno 2006
E' stata pubblicata dalla Commissione Europea la quarta relazione intermedia sulla coesione economica e sociale. Danuta Hübner, Commissaria europea responsabile della politica regionale, ha presentato la relazione della Commissione sulle prestazioni delle regioni dei venticinque Stati membri, della Romania e della Bulgaria in termini di crescita e occupazione. Questa quarta Relazione sulla Coesione indica che i paesi meno prosperi – i tredici Stati membri con un reddito nazionale lordo (RNL) pro capite relativamente basso che fruiscono del Fondo di coesione – hanno fatto registrare una crescita del 3,6% nel periodo 1995-2005: un tasso nettamente maggiore rispetto alla media europea annua del 2,2%. La relazione fornisce inoltre una panoramica generale sull’evoluzione delle disparità fra regioni, nonché sui preparativi per la nuova politica di coesione per il periodo 2007-2013.
Notizia
Testo della Relazione (in inglese)
Dall’Italia
Incontro tra i Ministri dell’Interno e degli Affari Regionali e la Delegazione Anci
Roma, 28 Giugno 2006
Il ministro dell’Interno e il Ministro per gli Affari Regionali e le autonomie locali hanno avviato il confronto con i rappresentanti delle autonomie locali incontrando la delegazione dell’Anci. Oggetto dell’incontro è stata la delega per il testo unico degli enti locali, la carta d’identità elettronica e il terzo mandato dei sindaci. E’ stato annunciata l’elaborazione di un disegno di legge di delega per la riscrittura del Testo Unico degli Enti Locali, coerente con la nuova impostazione del titolo V della Costituzione, che presto sarà sottoposto alle rappresentanze delle autonomie locali. Sulla Carta d’identità elettronica il Ministro dell’Interno ha sottolineato la necessità di abbassarne il costo e di semplificare le procedure. Infine il terzo mandato dei sindaci, di particolare urgenza, sarà sottoposto alle commissioni competenti di Camera e Senato.
Notizia
Giornata Mondiale della Pubblica Amministrazione
New York, 23 Giugno 2006
In occasione della Giornata mondiale della P.A. - Public Service Day - istituita dalle Nazioni Unite nel 2002, il ministro delle Riforme e della Innovazione nella pubblica amministrazione Luigi Nicolais ha inviato al presidente dell´assemblea generale un messaggio nel quale ha sottolineato il ruolo positivo che un´efficiente amministrazione pubblica gioca per lo sviluppo di tutti i paesi, evidenziando la necessità di accelerare il processo di cambiamento e modernizzazione della pubbliche amministrazioni attraverso la semplificazione amministrativa, il massiccio ricorso alle tecnologie, la formazione continua. Nel messaggio Nicolais ha, infine, ribadito l´impegno italiano a rafforzare il proprio ruolo di punta sul piano europeo e internazionale nel settore della good governance e dell´e-government e dell´assistenza ai paesi meno avanzati per la modernizzazione delle loro amministrazioni pubbliche.
Notizia
Programma della Giornata (in inglese)
Radio PA, ilo nuovo network dell’AGE
Roma, 22 Giugno 2006
Sul circuito radiofonico dell'AGE, Agenzia Giornalistica Europa sarà possibile ascoltare, due volte a settimana, il Radiogiornale della Pubblica Amministrazione, nuovo strumento di comunicazione che trasmette le notizie di Radio Pa Roma-Milano arricchite dalle informazione del notiziario di Lab Italia, Radio Lab. Il radiogiornale viene trasmesso il lunedì e il giovedì alle ore 11. Il notiziario è inoltre scaricabile dal sito telePA.
Notizia
Upi e Unioncamere insieme nei sistemi locali
Rimini, 19 Giugno 2006
“Le Province devono guidare il processo di sviluppo dei sistemi locali”. Lo ha dichiarato alla stampa il Presidente dell'Upi, Fabio Melilli, al termine del convegno promosso a Rimini, nell'ambito del Salone delle Autonomie EuroPa, sui sistemi di sviluppo locale insieme ad Unioncamere. Le Province e le Camere di commercio sono chiamati alla più grande trasformazione istituzionale dei prossimi anni, perché sono i soggetti che devono misurarsi sempre di più sui temi dello sviluppo e sulla funzione di far cooperare e mettere insieme gli interessi. “Dobbiamo dunque recuperare una logica di insieme - ha concluso il Presidente e noi possiamo guidare questo processo tra più Province e più Camere di commercio, dando così il nostro contributo alla crescita dei sistemi di sviluppo locale del Paese".
Notizia
UE Regioni: il contributo dei Parlamenti Regionali al Piano D
Bruxelles, 15 Giugno 2006
Il presidente della Commissione dell'Assemblea regionale dell'Emilia-Romagna, intervenuta a Bruxelles – in rappresentanza della Conferenza delle Assemblee regionali italiane, dinnanzi alla Vicepresidente della Commissione europea Margot Wallström alla terza sessione del dialogo strutturato della Commissione europea sulla nuova politica di comunicazione e il Piano D per la Democrazia, il Dialogo e il Dibattito, ha riaffermato come le Regioni sono ad oggi responsabili dell'attuazione di una parte consistente delle politiche comunitarie, e non possono pertanto limitarsi a subire decisioni prese senza la loro partecipazione. Dopo aver illustrato le buone pratiche della Regione Emilia Romagna ha sottolineato quanto attraverso il coinvolgimento dei Parlamenti regionali sia possibile attuare il principio di sussidiarietà verticale.
Notizia
Protocollo d’intesa tra Dipartimento Politiche di sviluppo e Anci per l’attivazione dei gemellaggi in favore dei territori Obiettivo 1
Roma, 14 Giugno 2006
Il Dipartimento per le Politiche di Sviluppo e di Coesione (DPS) – Servizio per le politiche dei Fondi Strutturali comunitari (SFS) – e l´Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) hanno firmato il 7 giugno un Protocollo d´Intesa per l´attivazione di Gemellaggi in favore dei territori delle Regioni Obiettivo 1 nelle materie di interesse e competenza dei Comuni e del sistema delle autonomie locali, che avrà termine il 31 dicembre 2008. I Gemellaggi saranno finalizzati a favorire la governance tra Regioni e Comuni, attraverso il trasferimento di modelli procedurali, organizzativi e gestionali di eccellenza per dare omogeneità agli standard su scala nazionale. In particolare, le tematiche oggetto dei primi Gemellaggi riguarderanno il trasferimento di conoscenze sulla gestione associata di servizi fra Comuni, lo scambio di esperienze sui meccanismi di funzionamento del sistema multigoverno a livello regionale, il trasferimento di buone pratiche relative al coinvolgimento di capitali privati negli investimenti dei Comuni.
Notizia
Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell´asilo per l´anno 2007
Roma, 12 Giugno 2006
A decorrere dal 1 al 31 Luglio 2006, secondo il decreto del Ministro dell´Interno emanato in data 28 novembre 2005, gli Enti locali possono presentare domanda di accesso alla ripartizione delle risorse del Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell´asilo per l´anno 2007. Le risorse del Fondo sono destinate al sostegno finanziario degli Enti locali, anche eventualmente associati, delle loro unioni o consorzi, che prestano servizi finalizzati all´accoglienza dei richiedenti asilo e dei loro familiari, alla tutela dei rifugiati e degli stranieri destinatari di altre forme di protezione umanitaria, Le domande degli Enti locali, elaborate sulla base delle linee guida allegate al D.M. 28 novembre 2005 (allegato A) dovranno essere compilate secondo il modello di domanda allegato al medesimo provvedimento (allegato B).
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Dalla Toscana
Regione ed Enti locali si impegnano contro la precarizzazione
Firenze, 27 Giugno 2006
La Regione Toscana e le associazioni degli enti locali, Anci Toscana (Associazione Nazionale dei Comuni Italiani), Urpt (Unione Regionale delle Province Toscane) e Uncem (Unione Nazionale Comuni, Comunità ed Enti Montani) hanno raggiunto un’intesa per ridurre il ricorso alle forme di lavoro atipico. Il protocollo rappresenta un impegno comune contro la precarizzazione, e afferma due principi: la garanzia di maggiori tutele, assimilabili a quelle dei lavoratori dipendenti, per chi svolge un lavoro atipico nella pubblica amministrazione; e l’affermarsi di trasparenza e conoscenza, attraverso la costituzione di una “borsa telematica del lavoro atipico”, una banca dati on line con tutti gli incarichi professionali e le collaborazioni coordinate e continuative che gli enti si impegnano ad alimentare e a consultare quando avranno bisogno di particolari professionalità.
Notizia
Posizione comune e Programma di lavoro
Rapporti di scambio e collaborazione tra Toscana e Vietnam in arrivo
Firenze, 27 Giugno 2006
Il Presidente della Regione Toscana Claudio Martini ha accolto l’invito rivoltogli dall’ambasciatore della Repubblica Sociale del Vietnam Nguyen Van Nam in visita a Firenze, mettendo quanto prima in programma un viaggio nel suo Paese. Martini ha dichiarato un forte interesse della Toscana per l'Estremo Oriente in questo momento. Dopo la Cina, l'India, le attività di cooperazione con l'Indonesia in seguito allo Tsunami e per la geotermia, il Presidente ritiene che i tempi siano maturi perché la Toscana stringa rapporti di scambio e collaborazione anche con il Vietnam.
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Cooperazione toscana alla prova: l’esperienza Seenet
Firenze, 26 giugno 2006
Si è svolta il 26 giugno la verifica del programma SEENET, nell’ambito della cooperazione decentrata della Toscana, che collega la Regione con alcuni Paesi del sud est europeo. Seenet (acronimo che significa Rete Europa Sud Est) ha prodotto 27 iniziative prioritarie, e un "modello" di intervento considerato uno fra i più avanzati e innovativi: la sinergia è fra Regione Toscana, due importanti ong (Ucodep e Cospe), il Ministero italiano degli Esteri, una rete fra governi locali toscani e del sud est Europa, un elevato numero di partner pubblici e privati. Durante l’incontro sono state presentate le valutazioni sui singoli settori di intervento Seenet (pmi, sviluppo rurale, servizi pubblici, risorse ambientali, beni culturali, turismo). Inoltre, Amministratori locali toscani e del sud est europeo si sono confrontati sul "valore aggiunto dei partenariati territoriali”.
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Parte da Prato il ponte fra Toscana e Europa centro sud orientale
Prato, 22 Giugno 2006
Si è svolta a Prato la Conferenza regionale sulla Cooperazione internazionale con i Paesi dell'Europa centro-sud orientale. Si tratta - spiega l'assessore regionale alla Cooperazione internazionale, al perdono e alla riconciliazione fra i popoli Massimo Toschi - di una tappa nel cammino di avvicinamento verso la più generale conferenza toscana sulla cooperazione decentrata che si svolgerà a Firenze il prossimo 6 luglio'. Per una mattina Prato è stata la capitale della cooperazione con l'Est Europa: Croazia, Romania, Bulgaria, Bosnia-Erzegovina, Serbia, Montenegro, Albania. Agli interventi sono seguite comunicazioni affidate a esperti sui diversi aspetti del rapporto fra Toscana e questa parte di Europa: i diritti civili, la promozione di imprese, lo sviluppo rurale, la valorizzazione della cultura, la lotta alle povertà, il sostegno all'infanzia, l'ambiente e il territorio.
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Eventi
Opportunità e Strategie di Aggiornamento sul 7° Programma Quadro
Bruxelles, 13 Luglio 2006
La Berkley Associates di Bruxelles, in collaborazione con la Walker Associates di Cambridge, organizzano il Corso di formazione giornaliero: "Opportunità e Strategie di aggiornamento sul 7PQ ("FP7 Opportunities & Strategy Bringing You Up To Date") che si svolgerà a Bruxelles il 13 luglio. Scopo del corso è di informare i partecipanti sugli ultimi sviluppi relativi al procedimento di approvazione del 7PQ e di facilitarli nell`adozione delle migliori strategie che gli consentano di avvantaggiarsi delle opportunità offerte dal nuovo Programma Quadro.
Programma della giornata (in inglese)
Scheda d’iscrizione ( in inglese)
Seminario sui Programmi transfrontalieri del nuovo Obiettivo Cooperazione
Postdam, 12-13 Luglio 2006
Il Seminario della Rete Interreg III A sui Programmi transfrontalieri del nuovo Obiettivo Cooperazione si focalizzerà sui preparativi necessari ai futuri Programmi per stabilire strutture, organi di gestione e procedure trasparenti ed efficienti per il periodo 2007-2013. Saranno naturalmente prese in considerazione le esperienze derivanti dall'attuale periodo di programmazione, utilizzandole come punto di partenza per affrontare le nuove sfide. L'evento è rivolto ai soggetti interessati nella programmazione e nello sviluppo dei Programmi del nuovo Obiettivo Cooperazione territoriale.
Programma del Seminario ( in inglese)
Lobbying: due incontri a Roma
Roma, 7 e 13 Luglio 2006
Il Centro Italiano Prospettiva Internazionale (CIPI) di Bruxelles e la Facoltà di Economia dell’Università di Roma Tor Vergata, con il patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, hanno organizzato, presso la stessa Facoltà dell'ateneo romano, due incontri interamente dedicati al tema della Lobbying. Si tratta della Tavola rotonda “Lobbying è strumento democratico e di crescita economica”, che si terrà il prossimo 7 luglio,e di una giornata di formazione “Capire e gestire la complessità del lobbying in Europa”, che avrà luogo il 10 luglio.
Tavola Rotonda- Programma e modulo d’iscrizione
Giornata di formazione- Programma e modulo d’iscrizione
Workshop sulle buone pratiche nella gestione dei progetti INTERREG IIIB
Vienna, 10-11 Luglio 2006
Si terrà a Vienna un workshop sulle buone pratiche nella gestione dei progetti Interreg III B. L'evento si rivolge alla autorità di gestione, di pagamento e ai segretariati tecnici congiunti dei diversi programmi Interreg di cooperazione esterna. Obiettivo dell'evento è quello di discutere sui risultati raggiunti e sui problemi affrontati nell'attuale periodo di programmazione e di raccogliere le buone prassi esistenti al fine di redigere un documento utile per il prossimo periodo di programmazione.
Programma della giornata ( in inglese)
Modulo d’iscrizione ( in inglese)
Bandi
Nuovissimi
ENERGIA E TRASPORTI- SOVVENZIONI PER CONFERENZE
La DG Energia e Trasporti ha pubblicato un bando per la sovvenzione per l'organizzazione di conferenze di interesse europeo nel settore dell'energia e dei trasporti. I temi stabiliti per il 2006 sono la sicurezza nell'energia e nei trasporti e lo sviluppo del mercato dei trasporti. I progetti dovranno avere una durata massima di 12 mesi. Il contributo comunitario varia fra il 10% e il 30% del budget totale. La scadenza è il 16 agosto 2006.
Ulteriori informazioni(in inglese)
PROGETTI PILOTA PER LA COSTRUZIONE DI AREE DI SOSTA SICURE
La Commissione Europea concede sovvenzioni destinate a promuovere progetti pilota per la creazione di aree di servizio sicure lungo le reti stradali transeuropee. I progetti pilota devono essere finalizzati alla riduzione dei rischi derivanti da tre principali tipi di crimini che colpiscono il trasporto internazionale su strada: furto del carico, furto del veicolo, furto dei beni del conducente all'interno dell'abitacolo. Il contributo comunitario copre il 50% dei costi ammissibili. La scadenza per la presentazione dei progetti è l'8 settembre 2006.
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ACP-EC ENERGY FACILITY
L'ufficio di cooperazione EuropeAid della Commissione Europea emette questo bando con lo scopo di contribuire al raggiungimento degli Obiettivi di sviluppo del Millennio, in particolare la lotta alla povertà attraverso il miglioramento dell'accesso ai servizi energetici. Sono previste tre azioni: miglioramento dell'accesso ai servizi energetici nelle zone rurali, miglioramento della gestione energetica e della governance, miglioramento della cooperazione transfrontaliera nel settore energetico. Il contributo comunitario può essere di varie entità, ma non può essere inferiore ai 200mila euro. La scadenza è il 19 settembre 2006.
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In Scadenza
BANDO ATLANTIS 2006- Scadenza 7 luglio 2006
Il Bando, pubblicato dalla DG Educazione e Cultura, è rivolto ad Università e/o organismi di istruzione e formazione professionale e si colloca nel quadro della cooperazione UE - USA nei settori della formazione professionale e dell’istruzione terziaria. L’obiettivo è migliorare il dialogo tra le due sponde atlantiche e la qualità dell’istruzione attraverso azioni per la creazione di consorzi per lauree transatlantiche e attraverso il sostegno a progetti biennali di collaborazione nell’istruzione e formazione terziaria e professionale. Il contributo comunitario può coprire fino al 75% del costo del progetto.
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BANDO PER LA VALORIZZAZIONE DEI RISULTATI CONSEGUITI COL PROGRAMMA LEONARDO- Scadenza 10 luglio 2006
La DG Educazione e Cultura ha emanato un bando per la concessione di sovvenzioni per la realizzazione di conferenze e/o seminari miranti a diffondere le prassi e i risultati ottenuti dai progetti eseguiti nel quadro del programma Leonardo da Vinci. Il finanziamento può coprire fino al 75% dei costi ma non può superare i 100.000 euro.
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SOSTEGNO ALLA DISTRIBUZIONE DI FILM EUROPEI- Scadenza 7 luglio 2006
Invito a presentare proposte nell'ambito del programma MEDIA. Sono finanziate distribuzioni transnazionali sostenute da minimo 5 società operanti in differenti paesi. Lo stanziamento globale messo a disposizione è di 12 milioni di euro, con un importo massimo di 150 mila euro per film e distributore. L'importo deve essere pari al massimo al 50% del budget di distribuzione presentato dal distributore.
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