16.3.06
Ufficio Politiche Comunitarie
Newsletter n.7
Approfondimento: Il Piano D: uno strumento per rimettere in moto il processo d’integrazione europea
Dall’Europa
Conclusioni della Corte di Giustizia Europea per l’Imposta IRAP.
15 Marzo 2006
L’avvocato generale della Corte di Giustizia europea, Christine Stix-Hackl, nelle sue conclusioni rileva che la sesta direttiva sull’Iva (imposta sul valore aggiunto) vieta un’imposta come quella italiana, denominata Irap. Tuttavia l’avvocato propone che la sentenza della Corte produca i suoi effetti solo a partire dalla fine dell’esercizio tributario, durante il quale essa sarà pronunciata. Effetti sul passato ci saranno solo per chi ha presentato ricorso entro il 17 marzo 2005. L’avvocato Ue, nella causa Banca Popolare di Cremona contro l’Agenzia delle entrate per ottenere il rimborso dell’Irap, rileva infatti che risulta giustificata una limitazione nel tempo degli effetti della sentenza e suggerisce che sarebbe appropriato stabilire una data futura a partire dalla quale la sentenza della Corte produca effetti, concedendo in tal modo all'Italia il tempo per adottare nuove misure.
Testo delle conclusioni
Pubblicato il Libro Verde sull’energia
8 Marzo 2006
La Commissione Europea ha pubblicato il Libro Verde “Una strategia europea per un’energia sostenibile, competitiva e sicura” con il fine di avviare un processo di consultazione su sei settori specifici e proporre venti eventuali interventi innovativi. L’obiettivo è favorire la progressiva armonizzazione delle politiche energetiche degli Stati membri ancora carente sotto diversi profili, delineare un approccio comune per garantire la sicurezza degli interno approvvigionamenti energetici, e prevenire i cambiamenti climatici e completare il mercato unico europeo dell’energia. La Commissione proporrà degli interventi concreti alla luce dei suggerimenti che discenderanno dalla consultazione pubblica e dalle conclusioni del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo di Primavera, previsto per il prossimo 23-24 marzo.
Notizia
Libro Verde
Meeting su competitività e sviluppo sostenibile nelle regioni europee
7 marzo 2006
Si è svolto a Bruxelles l’incontro annuale della rete delle Regioni europee per la ricerca e l’innovazione (ERRIN) in cui è stata analizzata l’importanza del ruolo regionale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda di Lisbona. Danuta Hubner, commissaria per le politiche regionali, ha asserito che la dimensione regionale è stata troppo assente nei primi 5 anni dal lancio della Strategia di Lisbona. Pertanto, l’opportunità per il rilancio del ruolo delle Regioni è da inquadrare nell’ambito della nuova programmazione dei fondi strutturali per il periodo 2007-2013. Le Regioni dovranno svolgere un ruolo trainante per il potenziale di crescita locale tramite investimenti mirati nel settore della ricerca e sviluppo in coordinamento con le politiche settoriali nazionali e comunitarie.
Notizia (in inglese)
Sito ERRIN
Nuovo sito internet sulla storia europea
7 Marzo 2006
La Commissione ha deciso di finanziare il progetto di formazione Multimedia History Memorial nell'ambito del programma Socrates Comenius per la creazione di un portale internet dedicato alla storia europea. Il progetto, rivolto a studenti ed insegnanti, coinvolge 35 scuole di sei paesi UE (Italia, Belgio, Germania, Francia, Polonia e Gran Bretagna) che, nell'arco di due anni, analizzeranno dieci eventi storici del ventesimo secolo che hanno segnato la storia europea, attraverso articoli, interviste, video e film. Il materiale raccolto entrerà a far parte del sito internet, che si propone di diventare un riferimento per tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza della storia d'Europa.
Aiuti di Stato: posizione dura della Commissione.
6 Marzo 2006
Quello che fino a poco tempo fa era solo un orientamento interno alla Direzione generale concorrenza di Bruxelles è ora diventato ufficiale. Se non verranno restituiti gli aiuti di Stato giudicati illegittimi dalla Commissione europea, non arriveranno più incentivi alle imprese. Nella nuova richiesta, pervenuta a febbraio dalla rappresentanza italiana, per sbloccare definitivamente il premio di concentrazione, la Commissione, richiama espressamente la autorità italiane ad applicare la giurisprudenza Deggenford. In pratica, le autorità italiane dovranno assumersi l’impegno di sospendere il pagamento di aiuti a tutte le imprese che non hanno rimborsato o perlomeno depositato in un conto bloccato aiuti dichiarati incompatibili ricevuti per favorire l’occupazione o le aziende ex municipalizzata. Per quanto riguarda il Premio di concentrazione verrà applicato il bonus previsto dal D.L.106/2005, che prevede un credito d’imposta pari al 10 % per le imprese che intendono aggregarsi per incrementare il valore della produzione. In materia di aiuti di Stato è stata presentata inoltre la proposta dell'esecutivo che esclude dall'obbligo di notifica a Bruxelles gli aiuti concessi alle imprese inferiori ai 150.000 euro su un periodo di tre anni. Al momento, il limite fissato dalla normativa Ue è di 100.000 euro. L’intenzione è quella di ridurre i carichi burocratici per quelli di piccola entità, i cosiddetti aiuti “de minimis.
Notizia (in inglese)
Piano d’azione nel settore degli aiuti di Stato
Pari opportunità: la tabella di marcia del 2006.
6 Marzo 2006
La strategia dell’Unione europea per la promozione delle pari opportunità, contenuta nella " Tabella di marcia per la parità tra donne e uomini 2006-2010" adottata oggi dalla Commissione prevederà ventuno attività specifiche nel corso dei prossimi cinque anni. Sei gli obiettivi principali individuati dal documento: pari livello di indipendenza economica tra uomini e donne; conciliazione della vita professionale con quella familiare e privata; rappresentanza bilanciata nei processi decisionali; sradicamento di ogni forma di violenza e della tratta di esseri umani; eliminazione degli stereotipi; promozione della parità tra i sessi fuori dall’Ue.Numerose le azioni previste, tra cui la creazione di un nuovo Istituto europeo per l’uguaglianza tra i generi, che dovrebbe diventare operativo a partire da gennaio 2007. Anche il programma Progress, finanzierà alcune delle attività previste dalla tabella di marcia e lo stesso faranno i fondi strutturali europei e altri programmi di finanziamento dell’Ue.
Approfondimento: Il Piano D: uno strumento per rimettere in moto il processo d’integrazione europea
Dall’Europa
Conclusioni della Corte di Giustizia Europea per l’Imposta IRAP.
15 Marzo 2006
L’avvocato generale della Corte di Giustizia europea, Christine Stix-Hackl, nelle sue conclusioni rileva che la sesta direttiva sull’Iva (imposta sul valore aggiunto) vieta un’imposta come quella italiana, denominata Irap. Tuttavia l’avvocato propone che la sentenza della Corte produca i suoi effetti solo a partire dalla fine dell’esercizio tributario, durante il quale essa sarà pronunciata. Effetti sul passato ci saranno solo per chi ha presentato ricorso entro il 17 marzo 2005. L’avvocato Ue, nella causa Banca Popolare di Cremona contro l’Agenzia delle entrate per ottenere il rimborso dell’Irap, rileva infatti che risulta giustificata una limitazione nel tempo degli effetti della sentenza e suggerisce che sarebbe appropriato stabilire una data futura a partire dalla quale la sentenza della Corte produca effetti, concedendo in tal modo all'Italia il tempo per adottare nuove misure.
Testo delle conclusioni
Pubblicato il Libro Verde sull’energia
8 Marzo 2006
La Commissione Europea ha pubblicato il Libro Verde “Una strategia europea per un’energia sostenibile, competitiva e sicura” con il fine di avviare un processo di consultazione su sei settori specifici e proporre venti eventuali interventi innovativi. L’obiettivo è favorire la progressiva armonizzazione delle politiche energetiche degli Stati membri ancora carente sotto diversi profili, delineare un approccio comune per garantire la sicurezza degli interno approvvigionamenti energetici, e prevenire i cambiamenti climatici e completare il mercato unico europeo dell’energia. La Commissione proporrà degli interventi concreti alla luce dei suggerimenti che discenderanno dalla consultazione pubblica e dalle conclusioni del Parlamento Europeo e del Consiglio Europeo di Primavera, previsto per il prossimo 23-24 marzo.
Notizia
Libro Verde
Meeting su competitività e sviluppo sostenibile nelle regioni europee
7 marzo 2006
Si è svolto a Bruxelles l’incontro annuale della rete delle Regioni europee per la ricerca e l’innovazione (ERRIN) in cui è stata analizzata l’importanza del ruolo regionale per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall’Agenda di Lisbona. Danuta Hubner, commissaria per le politiche regionali, ha asserito che la dimensione regionale è stata troppo assente nei primi 5 anni dal lancio della Strategia di Lisbona. Pertanto, l’opportunità per il rilancio del ruolo delle Regioni è da inquadrare nell’ambito della nuova programmazione dei fondi strutturali per il periodo 2007-2013. Le Regioni dovranno svolgere un ruolo trainante per il potenziale di crescita locale tramite investimenti mirati nel settore della ricerca e sviluppo in coordinamento con le politiche settoriali nazionali e comunitarie.
Notizia (in inglese)
Sito ERRIN
Nuovo sito internet sulla storia europea
7 Marzo 2006
La Commissione ha deciso di finanziare il progetto di formazione Multimedia History Memorial nell'ambito del programma Socrates Comenius per la creazione di un portale internet dedicato alla storia europea. Il progetto, rivolto a studenti ed insegnanti, coinvolge 35 scuole di sei paesi UE (Italia, Belgio, Germania, Francia, Polonia e Gran Bretagna) che, nell'arco di due anni, analizzeranno dieci eventi storici del ventesimo secolo che hanno segnato la storia europea, attraverso articoli, interviste, video e film. Il materiale raccolto entrerà a far parte del sito internet, che si propone di diventare un riferimento per tutti coloro che vogliono approfondire la conoscenza della storia d'Europa.
Aiuti di Stato: posizione dura della Commissione.
6 Marzo 2006
Quello che fino a poco tempo fa era solo un orientamento interno alla Direzione generale concorrenza di Bruxelles è ora diventato ufficiale. Se non verranno restituiti gli aiuti di Stato giudicati illegittimi dalla Commissione europea, non arriveranno più incentivi alle imprese. Nella nuova richiesta, pervenuta a febbraio dalla rappresentanza italiana, per sbloccare definitivamente il premio di concentrazione, la Commissione, richiama espressamente la autorità italiane ad applicare la giurisprudenza Deggenford. In pratica, le autorità italiane dovranno assumersi l’impegno di sospendere il pagamento di aiuti a tutte le imprese che non hanno rimborsato o perlomeno depositato in un conto bloccato aiuti dichiarati incompatibili ricevuti per favorire l’occupazione o le aziende ex municipalizzata. Per quanto riguarda il Premio di concentrazione verrà applicato il bonus previsto dal D.L.106/2005, che prevede un credito d’imposta pari al 10 % per le imprese che intendono aggregarsi per incrementare il valore della produzione. In materia di aiuti di Stato è stata presentata inoltre la proposta dell'esecutivo che esclude dall'obbligo di notifica a Bruxelles gli aiuti concessi alle imprese inferiori ai 150.000 euro su un periodo di tre anni. Al momento, il limite fissato dalla normativa Ue è di 100.000 euro. L’intenzione è quella di ridurre i carichi burocratici per quelli di piccola entità, i cosiddetti aiuti “de minimis.
Notizia (in inglese)
Piano d’azione nel settore degli aiuti di Stato
Pari opportunità: la tabella di marcia del 2006.
6 Marzo 2006
La strategia dell’Unione europea per la promozione delle pari opportunità, contenuta nella " Tabella di marcia per la parità tra donne e uomini 2006-2010" adottata oggi dalla Commissione prevederà ventuno attività specifiche nel corso dei prossimi cinque anni. Sei gli obiettivi principali individuati dal documento: pari livello di indipendenza economica tra uomini e donne; conciliazione della vita professionale con quella familiare e privata; rappresentanza bilanciata nei processi decisionali; sradicamento di ogni forma di violenza e della tratta di esseri umani; eliminazione degli stereotipi; promozione della parità tra i sessi fuori dall’Ue.Numerose le azioni previste, tra cui la creazione di un nuovo Istituto europeo per l’uguaglianza tra i generi, che dovrebbe diventare operativo a partire da gennaio 2007. Anche il programma Progress, finanzierà alcune delle attività previste dalla tabella di marcia e lo stesso faranno i fondi strutturali europei e altri programmi di finanziamento dell’Ue.
Notizia (in inglese)
Tabella di Marcia ( in inglese)
Sito web uguaglianza tra uomini e donne (in inglese)
Nuova campagna per la Sicurezza Stradale.
6 Marzo 2006
L'UE prevede per l'inizio del 2007 il lancio di una nuova campagna europea per la sicurezza stradale. L'annuncio è stato fatto dal ministro dei trasporti austriaco Gorbach, che ha presentato un elenco delle preoccupazioni dei paesi UE per la sicurezza stradale. Al primo posto nell'agenda della campagna c'è la lotta alla guida in stato di ebbrezza, ma grande importanza rivestono anche temi quali la stanchezza al volante, la sicurezza dei bambini e l'uso di GSM alla guida. L'UE parteciperà al costo della campagna con circa 6/7 milioni di euro l'anno, e la partecipazione dei singoli paesi UE è invece facoltativa.
Notizia
Bilancio intermedio del Programma di Azione per la Sicurezza Stradale
Maggiore attenzione alla cooperazione territoriale
3 Marzo 2006
Danuta Hübner, commissaria europea responsabile della politica regionale, ha evidenziato i vantaggi della cooperazione territoriale per le regioni frontaliere, invitando le regioni interessate dell’UE a condividere risorse, idee ed esperienze per sostenere la crescita economica europea, migliorare la competitività e creare impieghi di qualità per i propri cittadini. Nel prossimo periodo di programmazione (2007-2013) sarà posta maggiore enfasi sulla “Cooperazione territoriale europea” che diverrà uno dei tre obiettivi prioritari della nuova politica di coesione, unitamente agli obiettivi “Convergenza” e “Competitività regionale e occupazione”. Oltre ai regolamenti relativi al Fondi strutturali e al Fondo di coesione, un nuovo regolamento permetterà di istituire “Gruppi europei di cooperazione transfrontaliera” (GECT) per superare gli ostacoli che frenano la cooperazione su entrambi i versanti delle frontiere nazionali.
Notizia (in inglese)
Testo del discorso (in inglese)
Dall’Italia
MEF: Pubblicati gli aggiornamenti della sezione Obiettivo 2
8 Marzo 2006
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento per le Politiche di Coesione- ha pubblicato on line gli aggiornamenti della sezione dedicata all’Obiettivo 2 relativamente a:
Tabella di Marcia ( in inglese)
Sito web uguaglianza tra uomini e donne (in inglese)
Nuova campagna per la Sicurezza Stradale.
6 Marzo 2006
L'UE prevede per l'inizio del 2007 il lancio di una nuova campagna europea per la sicurezza stradale. L'annuncio è stato fatto dal ministro dei trasporti austriaco Gorbach, che ha presentato un elenco delle preoccupazioni dei paesi UE per la sicurezza stradale. Al primo posto nell'agenda della campagna c'è la lotta alla guida in stato di ebbrezza, ma grande importanza rivestono anche temi quali la stanchezza al volante, la sicurezza dei bambini e l'uso di GSM alla guida. L'UE parteciperà al costo della campagna con circa 6/7 milioni di euro l'anno, e la partecipazione dei singoli paesi UE è invece facoltativa.
Notizia
Bilancio intermedio del Programma di Azione per la Sicurezza Stradale
Maggiore attenzione alla cooperazione territoriale
3 Marzo 2006
Danuta Hübner, commissaria europea responsabile della politica regionale, ha evidenziato i vantaggi della cooperazione territoriale per le regioni frontaliere, invitando le regioni interessate dell’UE a condividere risorse, idee ed esperienze per sostenere la crescita economica europea, migliorare la competitività e creare impieghi di qualità per i propri cittadini. Nel prossimo periodo di programmazione (2007-2013) sarà posta maggiore enfasi sulla “Cooperazione territoriale europea” che diverrà uno dei tre obiettivi prioritari della nuova politica di coesione, unitamente agli obiettivi “Convergenza” e “Competitività regionale e occupazione”. Oltre ai regolamenti relativi al Fondi strutturali e al Fondo di coesione, un nuovo regolamento permetterà di istituire “Gruppi europei di cooperazione transfrontaliera” (GECT) per superare gli ostacoli che frenano la cooperazione su entrambi i versanti delle frontiere nazionali.
Notizia (in inglese)
Testo del discorso (in inglese)
Dall’Italia
MEF: Pubblicati gli aggiornamenti della sezione Obiettivo 2
8 Marzo 2006
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento per le Politiche di Coesione- ha pubblicato on line gli aggiornamenti della sezione dedicata all’Obiettivo 2 relativamente a:
Docup e relative Decisioni delle Regioni Piemonte e Marche; Complementi di Programmazione delle Regioni Abruzzo, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Valle D’Aosta, Veneto;
Dati e grafici sull'attuazione dei programmi.
Sito Dipartimento per le Politiche di sviluppo
Sviluppo Territoriale: Palazzo Chigi presenta il progetto SISTEMA
8 marzo 2006
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e il Capo del Dipartimento per lo Sviluppo delle economie territoriali, Claudio Gorelli, hanno presentato il progetto “SISTEMA - Strategia ed Interventi di Sviluppo Territoriale” ed il portale internet “Opportunità territoriali di investimento locale”, attivo sul sito ufficiale del Governo italiano. L’obiettivo del portale è quello di promuovere la reindustrializzazione e lo sviluppo locale in aree dove si sono verificate rilevanti situazioni di crisi aziendali attraverso la messa in rete di: indagini condotte in Italia ed all’estero sulle concrete esperienze di sviluppo; l’elaborazione di modelli logici di supporto alla interpretazione dei territori e di valutazione delle politiche di sviluppo.
Notizia
Politiche di sviluppo: presentato il Rapporto Annuale 2005 sugli interventi nelle aree sottoutilizzate
7 marzo 2006
È stato pubblicato il Rapporto Annuale 2005 del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento per le Politiche di Sviluppo- sugli interventi nelle aree sottoutilizzate. Il Rapporto sugli interventi nelle aree sottoutilizzate riferisce al Parlamento sullo stato dello sviluppo dei territori, sull’utilizzo delle risorse stanziate, sull’attuazione delle politiche, sull’avanzamento della modernizzazione amministrativa. Il Rapporto propone un’analisi relativa: tendenze economiche e sociali dei territori; strumenti per lo sviluppo e la competitività, politiche per il mercato del lavoro, del credito, e per l’internazionalizzazione delle Regioni.
Documento
Impresa sociale: approvata la nuova disciplina
2 Marzo 2006
È stato recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri lo schema di decreto attuativo della Legge 118/2005 che istituisce l’impresa sociale. Esso stabilisce che possono conseguire il titolo di impresa sociale le organizzazioni private senza scopo di lucro che esercitano un'attività economica volta alla produzione o allo scambio di beni o servizi di utilità sociale, diretta a realizzare finalità di interesse generale. I settori di attività sono: assistenza sociale; assistenza sanitaria e sociosanitaria; educazione, istruzione e formazione; tutela dell'ambiente; valorizzazione del patrimonio culturale; turismo sociale; servizi strumentali alle imprese sociali. Inoltre, possono acquisire il titolo di impresa sociale le organizzazioni che esercitano qualsiasi genere di attività d'impresa al fine dell'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e disabili.
Notizia
Documento
Dalla Toscana
A Pisa il Forum del settore turismo
14 Marzo 2006
La regione toscana ha promosso un tour d’incontri che interessano tutte le province toscane e coinvolgono tutti i soggetti pubblici e privati competenti, dalle Province ai Comuni, dalla Apt alle Camere di Commercio, dai consorzi turistici alle associazioni di categoria sino ai sindacati e ai Convention Bureau. I forum, oltre a rappresentare un momento di analisi e di confronto a tutto campo fra le parti attive nel turismo, servono a offrire un contributo concreto alla definizione degli strumenti che governeranno il settore, a partire dal Piano regionale di sviluppo economico, la cui approvazione è prevista nel corso del 2006. Numerosi i temi al centro della discussione: dalla competitività e innovazione delle imprese alle politiche dei prezzi. Per la città di Pisa, gli arrivi e le presenze sono di segno positivo e tutte le strutture ricettive sono interessate a questa crescita. Più problematica la situazione della costa, con un forte aumento di arrivi che premia soprattutto gli alberghi ma che non si traduce, però, in una analoga crescita del numero delle presenze.Notizia
Discussa la possibilità di una sede dell’Istituto Cervantes in Toscana
10 Marzo 2006
In un incontro a Palazzo Bastogi tra l’ambasciatore di Spagna in Italia, Josè Luis Dicenta, e la vicepresidenza della Regione Toscana si è discusso sulla possibilità di aprire anche in Toscana una sede dell'Istituto Cervantes, ovvero dell'istituzione che, sotto la tutela del ministero degli esteri della Spagna, ha il compito di promuovere l’insegnamento della lingua e della cultura spagnola nel mondo. L’ambasciatore si è soffermato sul suo impegno a rafforzare la presenza culturale del mondo iberico in Italia, impegno cui il vicepresidente ha assicurato il pieno sostegno del governo regionale, anche in considerazione della consolidata vocazione internazionale della Toscana. Tra gli altri punti toccati nel corso dell’incontro le relazioni che da anni la Regione Toscana ha stretto con molti paesi dell’America latina e la collaborazione in campo sanitario, in particolare per quanto. riguarda i trapianti, avviata da diverse realtà spagnole e toscane.
Notizia
Presentata petizione del Parlamento degli studenti della Toscana
7 Marzo 2006
La Petizione presentata dal parlamento degli studenti della Toscana, dal titolo “per un'Europa più attenta alla pace, alla solidarietà e allo sviluppo e meno burocratica ed economicistica” sara' presentata alle istituzioni europee alla fine di aprile. Lo hanno reso noto gli stessi studenti, che adesso si preparano a diffondere il testo della petizione in tutte le scuole della regione. Gli studenti del parlamento chiedono tra l'altro un sistema di governo globale che ''metta al centro la difesa dell'ambiente, lo sviluppo della solidarietà e la pace nell'intero pianeta”, di ''dare vita a iniziative che facilitino e incrementino la presenza dei giovani nell'ambito delle istituzioni “. La petizione sara' fatta girare nelle varie scuole toscane insieme ad una mostra sulla storia dell'Unione e sulle attivita' del parlamento studentesco, realizzata dagli stessi studenti. Inoltre, durante la ''Primavera dei giovani cittadini europei”, che si svolgerà dal 21 al 24 marzo, i piccoli parlamentari promuoveranno conferenze e iniziative ad hoc negli istituti. Ad aprile il testo della petizione sara' consegnato dagli studenti ai presidenti del Parlamento europeo, della Commissione europea e del Consiglio dei Ministri europeo e a tutti i Capi degli Stati dell'Unione.
Notizia
Eventi
XXXIV Corso per operatore comunitario
Roma, 20 marzo – 28 aprile 2006
La Società per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) organizza il XXXIV corso di formazione per operatore comunitario per promuovere la conoscenza delle modalità di accesso ai finanziamenti comunitari, dei meccanismi di gestione dei fondi strutturali e dell’utilizzazione del sistema informativo europeo. Una parte considerevole del corso è dedicata alle tecniche di redazione dei progetti dalla fase propositiva a quella di monitoraggio dell’attuazione e valutazione finale. Il corso è aperto a dirigenti e funzionari delle amministrazioni pubbliche.
Maggiori informazioni
Seminario : inadempimento comunitario e responsabilità dello Stato
Pisa, 22 marzo 2006
La Scuola Superiore Sant’Anna organizza presso la propria sede un seminario su “responsabilità dello Stato per inadempimento del diritto comunitario e fonti del diritto. Prospettive di comparazione”. Interverrà il professor Antonello Miranda, ordinario di diritto privato comparato e direttore del master in diritto comparato ed europeo presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Palermo.
Maggiori informazioni
Forum coordinatori dei progetti RFO organizzato all’interno di Interreg III C Zone Est
Bologna, 24 marzo 2006
Il Forum si propone di favorire il mutuo scambio di know-how e prassi gestionali nell’ambito delle operazioni quadro regionali alla luce del futuro periodo di programmazione dei fondi strutturali (2007-2013). Destinatari dell’iniziativa sono i coordinatori delle operazioni quadro regionali e i funzionari di enti pubblici.
Maggiori informazioni (in inglese)
Seminario : le tecniche di rendicontazione di II livello
Firenze, 12-13 aprile 2006
Il Consorzio Eurosportello Confesercenti organizza un seminario sui principi e le regole di base da applicare per la gestione finanziaria sia dei programmi comunitari a gestione diretta sia dei progetti co-finanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE) e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). L’iniziativa è rivolta a dirigenti e responsabili per le politiche comunitarie, addetti agli uffici Europa, amministratori locali e liberi professionisti.
Programma Seminario
Nuovissimi
AZIONI A FAVORE DELLA COMMEMORAZIONE DI SITI E ARCHIVI CONNESSI CON LE DEPORTAZIONI
Bando della DG Cultura e Istruzione per il sostegno ad azioni a favore della preservazione e della commemorazione dei principali siti e archivi connessi con le deportazioni. I contenuti dei progetti devono riferirsi al periodo che va dal 1930 al maggio 1945. Il contributo comunitario può coprire fino al 75% dei costi, per un minimo di 10.000 ed un massimo di 40.000 per progetto. I progetti devono avere durata 12 mesi. La scadenza è il prossimo 21 Aprile.
Documentazione(in inglese)
COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA CIVILE
Bando della DG Giustizia, Libertà e Sicurezza per progetti specifici di interesse europeo. I progetti dovranno promuovere la cooperazione giudiziaria nel campo del diritto civile e migliorare la conoscenza reciproca degli ordinamenti giuridici degli Stati membri.
Condizione essenziale per l’ammissibilità del progetto è la presenza di soggetti di almeno 3 Stati membri. Il contributo comunitario copre fino al 60% dei costi ammissibili, per un massimo di 120.000 euro. La scadenza è il 20 Aprile.
Ulteriori informazioni(in inglese)
PROMOZIONE DELLA PARITA’ TRA DONNE E UOMINI
Bando della DG Occupazione, affari sociali, e pari opportunità per progetti che abbiano come tematica prioritaria la promozione della parità di genere, in particolare nello sviluppo locale. I beneficiari sono ONG e parti sociali organizzate a livello europeo, reti transnazionali di enti regionali e locali. Il contributo comunitario copre fino all’80% dei costi progettuali per un massimo di 500.000 euro a progetto. La scadenza è il 28 Aprile 2006.
formulario e ulteriori informazioni(in inglese)
In scadenza
EUROPEAN INITIATIVE FOR DEMOCRACY AND HUMAN RIGHTS- Scadenza 21 marzo 2006
Bando per macroprogetti relativi alla campagna 1 dell’Ufficio di Cooperazione EuropeAid.
Contributo comunitario fino all’80% dei costi di progetto, fino ad un massimo di 1 milione di euro. Non sono presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 300.000 euro.
Sito EuropeAid(in inglese)
PROGRAMMA AENEAS- Scadenza 28 marzo 2006
Bando dell’Ufficio di Cooperazione EuropeAid che ha l’obiettivo di offrire assistenza tecnica e finanziaria ai Paesi terzi nelle loro attività per assicurare una gestione più efficace dei flussi migratori. Il contributo comunitario copre dal 50 all’80% dei costi del progetto, per un massimo di 2 milioni di euro. Non sono presi in considerazione progetti che richiedono un contributo inferiore a 500.000 euro.
Linee Guida(in inglese)
ASIA INVEST II- Scadenza 30 marzo 2006
Bando dell’Ufficio di Cooperazione EuropeAid per il programma di sostegno alla collaborazione commerciale fra Europa ed Asia, in particolare nell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Il contributo comunitario copre fino al 75% dei costi progettuali con cifre che variano a seconda delle attività implementate(specificazioni all’interno delle linee guida).
Ulteriori informazioni(in inglese)
Sito Dipartimento per le Politiche di sviluppo
Sviluppo Territoriale: Palazzo Chigi presenta il progetto SISTEMA
8 marzo 2006
Il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Gianni Letta, e il Capo del Dipartimento per lo Sviluppo delle economie territoriali, Claudio Gorelli, hanno presentato il progetto “SISTEMA - Strategia ed Interventi di Sviluppo Territoriale” ed il portale internet “Opportunità territoriali di investimento locale”, attivo sul sito ufficiale del Governo italiano. L’obiettivo del portale è quello di promuovere la reindustrializzazione e lo sviluppo locale in aree dove si sono verificate rilevanti situazioni di crisi aziendali attraverso la messa in rete di: indagini condotte in Italia ed all’estero sulle concrete esperienze di sviluppo; l’elaborazione di modelli logici di supporto alla interpretazione dei territori e di valutazione delle politiche di sviluppo.
Notizia
Politiche di sviluppo: presentato il Rapporto Annuale 2005 sugli interventi nelle aree sottoutilizzate
7 marzo 2006
È stato pubblicato il Rapporto Annuale 2005 del Ministero dell’Economia e delle Finanze-Dipartimento per le Politiche di Sviluppo- sugli interventi nelle aree sottoutilizzate. Il Rapporto sugli interventi nelle aree sottoutilizzate riferisce al Parlamento sullo stato dello sviluppo dei territori, sull’utilizzo delle risorse stanziate, sull’attuazione delle politiche, sull’avanzamento della modernizzazione amministrativa. Il Rapporto propone un’analisi relativa: tendenze economiche e sociali dei territori; strumenti per lo sviluppo e la competitività, politiche per il mercato del lavoro, del credito, e per l’internazionalizzazione delle Regioni.
Documento
Impresa sociale: approvata la nuova disciplina
2 Marzo 2006
È stato recentemente approvato dal Consiglio dei Ministri lo schema di decreto attuativo della Legge 118/2005 che istituisce l’impresa sociale. Esso stabilisce che possono conseguire il titolo di impresa sociale le organizzazioni private senza scopo di lucro che esercitano un'attività economica volta alla produzione o allo scambio di beni o servizi di utilità sociale, diretta a realizzare finalità di interesse generale. I settori di attività sono: assistenza sociale; assistenza sanitaria e sociosanitaria; educazione, istruzione e formazione; tutela dell'ambiente; valorizzazione del patrimonio culturale; turismo sociale; servizi strumentali alle imprese sociali. Inoltre, possono acquisire il titolo di impresa sociale le organizzazioni che esercitano qualsiasi genere di attività d'impresa al fine dell'inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati e disabili.
Notizia
Documento
Dalla Toscana
A Pisa il Forum del settore turismo
14 Marzo 2006
La regione toscana ha promosso un tour d’incontri che interessano tutte le province toscane e coinvolgono tutti i soggetti pubblici e privati competenti, dalle Province ai Comuni, dalla Apt alle Camere di Commercio, dai consorzi turistici alle associazioni di categoria sino ai sindacati e ai Convention Bureau. I forum, oltre a rappresentare un momento di analisi e di confronto a tutto campo fra le parti attive nel turismo, servono a offrire un contributo concreto alla definizione degli strumenti che governeranno il settore, a partire dal Piano regionale di sviluppo economico, la cui approvazione è prevista nel corso del 2006. Numerosi i temi al centro della discussione: dalla competitività e innovazione delle imprese alle politiche dei prezzi. Per la città di Pisa, gli arrivi e le presenze sono di segno positivo e tutte le strutture ricettive sono interessate a questa crescita. Più problematica la situazione della costa, con un forte aumento di arrivi che premia soprattutto gli alberghi ma che non si traduce, però, in una analoga crescita del numero delle presenze.Notizia
Discussa la possibilità di una sede dell’Istituto Cervantes in Toscana
10 Marzo 2006
In un incontro a Palazzo Bastogi tra l’ambasciatore di Spagna in Italia, Josè Luis Dicenta, e la vicepresidenza della Regione Toscana si è discusso sulla possibilità di aprire anche in Toscana una sede dell'Istituto Cervantes, ovvero dell'istituzione che, sotto la tutela del ministero degli esteri della Spagna, ha il compito di promuovere l’insegnamento della lingua e della cultura spagnola nel mondo. L’ambasciatore si è soffermato sul suo impegno a rafforzare la presenza culturale del mondo iberico in Italia, impegno cui il vicepresidente ha assicurato il pieno sostegno del governo regionale, anche in considerazione della consolidata vocazione internazionale della Toscana. Tra gli altri punti toccati nel corso dell’incontro le relazioni che da anni la Regione Toscana ha stretto con molti paesi dell’America latina e la collaborazione in campo sanitario, in particolare per quanto. riguarda i trapianti, avviata da diverse realtà spagnole e toscane.
Notizia
Presentata petizione del Parlamento degli studenti della Toscana
7 Marzo 2006
La Petizione presentata dal parlamento degli studenti della Toscana, dal titolo “per un'Europa più attenta alla pace, alla solidarietà e allo sviluppo e meno burocratica ed economicistica” sara' presentata alle istituzioni europee alla fine di aprile. Lo hanno reso noto gli stessi studenti, che adesso si preparano a diffondere il testo della petizione in tutte le scuole della regione. Gli studenti del parlamento chiedono tra l'altro un sistema di governo globale che ''metta al centro la difesa dell'ambiente, lo sviluppo della solidarietà e la pace nell'intero pianeta”, di ''dare vita a iniziative che facilitino e incrementino la presenza dei giovani nell'ambito delle istituzioni “. La petizione sara' fatta girare nelle varie scuole toscane insieme ad una mostra sulla storia dell'Unione e sulle attivita' del parlamento studentesco, realizzata dagli stessi studenti. Inoltre, durante la ''Primavera dei giovani cittadini europei”, che si svolgerà dal 21 al 24 marzo, i piccoli parlamentari promuoveranno conferenze e iniziative ad hoc negli istituti. Ad aprile il testo della petizione sara' consegnato dagli studenti ai presidenti del Parlamento europeo, della Commissione europea e del Consiglio dei Ministri europeo e a tutti i Capi degli Stati dell'Unione.
Notizia
Eventi
XXXIV Corso per operatore comunitario
Roma, 20 marzo – 28 aprile 2006
La Società per l’Organizzazione Internazionale (SIOI) organizza il XXXIV corso di formazione per operatore comunitario per promuovere la conoscenza delle modalità di accesso ai finanziamenti comunitari, dei meccanismi di gestione dei fondi strutturali e dell’utilizzazione del sistema informativo europeo. Una parte considerevole del corso è dedicata alle tecniche di redazione dei progetti dalla fase propositiva a quella di monitoraggio dell’attuazione e valutazione finale. Il corso è aperto a dirigenti e funzionari delle amministrazioni pubbliche.
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Seminario : inadempimento comunitario e responsabilità dello Stato
Pisa, 22 marzo 2006
La Scuola Superiore Sant’Anna organizza presso la propria sede un seminario su “responsabilità dello Stato per inadempimento del diritto comunitario e fonti del diritto. Prospettive di comparazione”. Interverrà il professor Antonello Miranda, ordinario di diritto privato comparato e direttore del master in diritto comparato ed europeo presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Palermo.
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Forum coordinatori dei progetti RFO organizzato all’interno di Interreg III C Zone Est
Bologna, 24 marzo 2006
Il Forum si propone di favorire il mutuo scambio di know-how e prassi gestionali nell’ambito delle operazioni quadro regionali alla luce del futuro periodo di programmazione dei fondi strutturali (2007-2013). Destinatari dell’iniziativa sono i coordinatori delle operazioni quadro regionali e i funzionari di enti pubblici.
Maggiori informazioni (in inglese)
Seminario : le tecniche di rendicontazione di II livello
Firenze, 12-13 aprile 2006
Il Consorzio Eurosportello Confesercenti organizza un seminario sui principi e le regole di base da applicare per la gestione finanziaria sia dei programmi comunitari a gestione diretta sia dei progetti co-finanziati dal Fondo Sociale Europeo (FSE) e dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR). L’iniziativa è rivolta a dirigenti e responsabili per le politiche comunitarie, addetti agli uffici Europa, amministratori locali e liberi professionisti.
Programma Seminario
Nuovissimi
AZIONI A FAVORE DELLA COMMEMORAZIONE DI SITI E ARCHIVI CONNESSI CON LE DEPORTAZIONI
Bando della DG Cultura e Istruzione per il sostegno ad azioni a favore della preservazione e della commemorazione dei principali siti e archivi connessi con le deportazioni. I contenuti dei progetti devono riferirsi al periodo che va dal 1930 al maggio 1945. Il contributo comunitario può coprire fino al 75% dei costi, per un minimo di 10.000 ed un massimo di 40.000 per progetto. I progetti devono avere durata 12 mesi. La scadenza è il prossimo 21 Aprile.
Documentazione(in inglese)
COOPERAZIONE GIUDIZIARIA IN MATERIA CIVILE
Bando della DG Giustizia, Libertà e Sicurezza per progetti specifici di interesse europeo. I progetti dovranno promuovere la cooperazione giudiziaria nel campo del diritto civile e migliorare la conoscenza reciproca degli ordinamenti giuridici degli Stati membri.
Condizione essenziale per l’ammissibilità del progetto è la presenza di soggetti di almeno 3 Stati membri. Il contributo comunitario copre fino al 60% dei costi ammissibili, per un massimo di 120.000 euro. La scadenza è il 20 Aprile.
Ulteriori informazioni(in inglese)
PROMOZIONE DELLA PARITA’ TRA DONNE E UOMINI
Bando della DG Occupazione, affari sociali, e pari opportunità per progetti che abbiano come tematica prioritaria la promozione della parità di genere, in particolare nello sviluppo locale. I beneficiari sono ONG e parti sociali organizzate a livello europeo, reti transnazionali di enti regionali e locali. Il contributo comunitario copre fino all’80% dei costi progettuali per un massimo di 500.000 euro a progetto. La scadenza è il 28 Aprile 2006.
formulario e ulteriori informazioni(in inglese)
In scadenza
EUROPEAN INITIATIVE FOR DEMOCRACY AND HUMAN RIGHTS- Scadenza 21 marzo 2006
Bando per macroprogetti relativi alla campagna 1 dell’Ufficio di Cooperazione EuropeAid.
Contributo comunitario fino all’80% dei costi di progetto, fino ad un massimo di 1 milione di euro. Non sono presi in considerazione progetti che richiedano un contributo inferiore a 300.000 euro.
Sito EuropeAid(in inglese)
PROGRAMMA AENEAS- Scadenza 28 marzo 2006
Bando dell’Ufficio di Cooperazione EuropeAid che ha l’obiettivo di offrire assistenza tecnica e finanziaria ai Paesi terzi nelle loro attività per assicurare una gestione più efficace dei flussi migratori. Il contributo comunitario copre dal 50 all’80% dei costi del progetto, per un massimo di 2 milioni di euro. Non sono presi in considerazione progetti che richiedono un contributo inferiore a 500.000 euro.
Linee Guida(in inglese)
ASIA INVEST II- Scadenza 30 marzo 2006
Bando dell’Ufficio di Cooperazione EuropeAid per il programma di sostegno alla collaborazione commerciale fra Europa ed Asia, in particolare nell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese. Il contributo comunitario copre fino al 75% dei costi progettuali con cifre che variano a seconda delle attività implementate(specificazioni all’interno delle linee guida).
Ulteriori informazioni(in inglese)